
Che sarebbe stata decisa da una prodezza individuale lo si era capito dall’andamento della partita, nella quale, fino a quel momento, le due squadre si erano pizzicate non più di tanto senza farsi male, forse per far prevalere la “ragione di Stato” che avrebbe accontentato tutti, ma così non è stato. Termina 1-0 per il Pisa la gara contro il Lecce che consente ai toscani di rimanere primi in classifica (leggi le pagelle).
Doveva essere un Lecce un po’ a ranghi ridotti, quello sceso in campo allo stadio “Arena Garibaldi-Romeo Anconetani”, nel match clou della 17ma giornata del Campionato di Serie B, che o ha visto opposto al Pisa.
Il tecnico Marco Baroni, infatti, per quella che è stata la sfida che ha messo in palio la vetta della classifica, è stato costretto a fare a meno di uno dei suoi bomber, Massimo Coda ma, nonostante i dubbi della vigilia, ha potuto contare sull’esterno d’attacco Francesco Di Mariano e per questo il tecnico toscano, quella che sarebbe potuta essere una mezza rivoluzione per quel che riguarda il reparto avanzato, con l’utilizzo di Rodriguez per la prima volta dall’inizio, alla fine non si è concretizzata
In occasione della sfida contro gli uomini di D’Angelo, l’allenatore, oltre a confermare nel ruolo di punta centrale Olivieri, ha schierato la stessa formazione vista all’opera contro la Reggina, con il ritorno, nel ruolo di terzino sinistro di Antonio Barreca.
La formazione iniziale
Il Lecce si è schierato quindi con il consueto 4-3-3 composto da: Gabriel tra i pali; Gendrey, Lucioni, Dermaku e Barreca nel reparto arretrato; Gargiulo, Hjulmand e Majer in mediana; Strefezza, Olivieri e Di Mariano a comporre il tridente d’attacco.
Il primo tempo
Trascorrono poco più di tre minuti e il Pisa va vicinissimo al vantaggio, Hjulmand e Gabriel non si intendono, Marin ruba palla e tenta il pallonetto sul portiere brasiliano in uscita, fortunatamente la palla termina alta. Il Lecce si avvicina alla porta difesa da Livieri, ma Gendrey manda fuori il passaggio di Strefezza. Al 22mo, il tiro di Olivieri è facile preda del portiere dei toscani. Al 25, sempre Olivieri, solo davanti all’estremo dei toscani, non riesce a deviare in porta il lancio di Gendrey. Al 33mo la punizione dal limite di Leverebbe si infrange sulla barriera.
Il secondo tempo
La ripresa si apre con gli stessi ventidue con cui si è chiusa la prima frazione di gioco.
Al 49mo il colpo di testa di Birindelli su corner di Beruatto, va di poco alto. Al 56mo l’esterno in corsa dalla fascia di Beruatto si spegne sul fondo.
Pisa in vantaggio
Al 58mo il Lecce capitola. Punizione per i nerazzurri, Gendrey respinge di testa, ma sui piedi di Sibilli che stoppa la sfera e con un destro di rara potenza, trafigge Gabriel.
Al 60 doppio cambio per Baroni, fuori Barreca e Di Mariano e dentro rispettivamente Gallo e Rodriguez, con quest’ultimo che si piazza la centro dell’attacco e Olivieri che si allarga sulla sinistra.
Al 68mo il colpo di testa del capitano viene abbrancato senza problemi da Livieri. Al 75mo ci proda da fuori Lucca, ma Gabriel para senza problemi. Al 76mo salentini vicini al pareggio. Traversone di Gallo e perfetto inserimento di testa di Gargiulo che, però, è troppo centrale, consentendo la parata di Livieri. Sull’azione successiva il tiro a giro di Marsura finisce fuori, così, come fa Sibilli, al 78mo che solo davanti a Gabriel, manda a lato. All’81mo il tiro di Strefezza da buona posizione viene rimpallato da Beruatto e termina in corner. All’89mo l’estremo dei toscani para senza problemi il colpo di testa di Lucioni. Al quarto minuto di recupero Rodriguez tenta la deviazione acrobatica ma la sfera va sopra il montante.
Con questa sconfitta i giallorossi, vengono superati dal Brescia, scendono al terzo posto e, come se non bastasse, a pari punti con il Benevento dell’ex Lapadula. Una partita molto meno spettacolare di quel che si pensasse, decisa, ripetiamo, da una prodezza individuale. Una gara quella dello Stadio “Arena Garibaldi” che, a parte il gol di Sibilli non ha emozionato molto, con i giallorossi, che avevano corso pochissimi rischi sino al quel momento, un po’ più brillanti, solo dopo il gol dello svantaggio. Lunedì sera si torna in campo nella partita con il Vicenza.