“Ho avuto abbastanza infortuni lunghi, ma so anche come viverli, nei periodi di stop bisogna solo pensare a ritornare in campo nel miglior modo possibile. Ci stiamo preparando per le ultime gare, dobbiamo ritrovare quella brillantezza dell’andata, ma il calo è forse dovuto anche ai molti turni infrasettimanali, questa sosta è arrivata al momento giusto per ricaricare le energie. Ho vinto diversi campionati di B, ma non ricordo altri tornei nei quali, come sta avvenendo in questo, siamo in tanti nelle prime posizioni. È necessario sempre parlare di unione della squadra, a inizio anno ho detto che saremmo potuti essere la sorpresa e adesso, a sette gare dalla fine, non ci possiamo più nascondere e dobbiamo affrontare questi impegni con umiltà”, prende il via così la conferenza stampa di Alessandro Tuia, difensore centrale dei giallorossi, tre campionati cadetti vinti e un lungo infortunio – circa tre mesi – che lo ha costretto a saltare diverse partite in questa stagione.
“La competizione nei reparti? Credo che ci debba essere sempre una sfida tra compagni di squadra, penso sia un bene soprattutto per l’allenatore che può scegliere al meglio, ma questo non è il momento di egoismi e bisogna dare il proprio apporto anche soffrendo dalla panchina.
Ieri ho scritto a Inzaghi, dicendogli di essere dispiaciuto, ma non ho chiesto i particolari, ma ritengo sia abbastanza folle ciò che è accaduto a Brescia, con una squadra a quattro punti dalla vetta. Con lui ho un bel rapporto e abbiamo fatto grandi cose insieme e la sua esperienza da grandissimo calciatore che ha vinto tanto, è l’ideale per instaurare ottimi rapporti con i calciatori.
Credo che serviranno 15/17 punti per la promozione, la squadra ci ha sempre messo il cuore anche quando non era brillante dal punto di vista fisico, dobbiamo ritrovarci ed essere noi stessi, la Cremonese penso sia la squadra più attrezzata, ha mantenuto alto l’atteggiamento e penso arriverà fino in fondo.
Con il Frosinone sarà difficile, sanno quello che fanno in campo, sono giovani, veloci davanti e bisogna fare attenzione.
Credo che Hjulmand in questa stagione sia stato fondamentale per percorso di crescita e continuità, mi ha sorpreso molto, ma tutti i giovani mi hanno impressionato, non ho mai trovato tanti ragazzi che lavorano sempre senza lamentarsi mai, l’esempio principale è Bjorkengren che ha giocato di meno, ma ha sempre dato tanto.
L’idea di comprare casa qui c’è stata, ma adesso lo sto costruendo nel mio paese e in futuro penso si possa fare, perché si vive bene. Trovarsi in vacanza nel Salento e firmare il contratto è stata una coincidenza molto piacevole”.
Intanto, proseguono gli allenamenti dei giallorossi in vista della gara contro la compagine ciociara. Nella mattinata di ieri è stata svolta una seduta sul campo dell’Acaya. Assenti per impegni con le Nazionali i calciatori Helgason e Plizzari. Hanno svolto un lavoro differenziato Bleve, Gabriel e Hjulmand. Oggi allenamento sempre all’Acaya Golf Resort & SPA.
