Termina 2-1 per il Vicenza la sfida con il Lecce che è costretto a rimandare la festa per la promozione, in una partita che si è segnalata più per i disordini che per il gioco.
Vietato sbagliare!!! Attenti, concentrati, determinati e affamati come lupi, per far avverare un sogno a un territorio intero, con una giornata di anticipo e concentrarsi, poi, sulla vittoria del Campionato.
Nel pomeriggio di oggi, sul terreno di gioco dello stadio “Romeo Menti”, il Lecce è sceso in campo con un unico obiettivo, vincere la sfida contro il Vicenza e regalare e regalarsi la tanto agognata promozione in Serie A.
In occasione della sfida contro la compagine veneta, tutt’altro che semplice visto la piena lotta per non retrocedere da parte della compagine biancorossa, mister Marco Barco, Faragò e Simic a parte, ha avuto l’intera rosa a sua disposizione, ragion per cui, ha deciso di optare per lo stesso schieramento visto all’opera contro il Pisa.
La formazione iniziale
Il Lecce si è schierato, quindi, con il consueto 4-3-3 con: Gabriel tra i pali; difesa composta da Gendrey, Lucioni, Dermaku e Gallo; Blin, Hjulmand e Gargiulo in mediana; Strefezza, Coda e Di Mariano a comporre il tridente d’attacco.
Il primo tempo
Al sesto minuto di gioco Coda cerca di sorprendere Contini fuori dai pali, ma il tiro è nettamente debole. All’11mo Diaw prende palla, attacca lo spazio e tira, ma la sfera rimpalla sul capitano ed è facile preda di Gabriel. Al 14mo Ranocchia prova il tiro direttamente dalla bandierina, ma la palla sorvola solo la traversa. Al 17mo Lecce vicino al vantaggio, Hjulmand riceve palla da Strefezza e passa nuovamente all’esterno brasiliano che tira e costringe l’estremo dei vicentini a deviare in angolo. Sul corner il colpo di testa di Dermaku finisce fuori. Al 23mo Strefezza ci prova Strefezza, ma il pallone va sopra il montante, sulla ripartenza, Da Cruz entra in area e tira, ma molto alto. Al 31mo il colpo di testa di De Maio viene abbrancato facilmente in presa dall’estremo dei salentini. Al 31mo la botta da fuori di Lukaku termina alle stelle. Al 35mo Baroni compie il primo cambio, primo. Blin a causa di un problema muscolare è costretto ad alzare bandiera bianca e al suo posto entra Helgason.
Il secondo tempo
Nella ripresa i giallorossi scendono in campo con lo stesso undici che ha terminato la prima frazione.
Al 56mo giallorossi vicinissimi al vantaggio. Calcio di punizione dal limite, la palla va a infrangersi sul palo, sulla ribattuta, però, Helgason manda alto. Al 58mo, Strefezza prende palla, entra in area, si ribera di due avversari e tira, ma la sfera termina di poco fuori. al 59mo ancora un’occasione per i salentini, Strefezza anticipa Lukaku e prova il tiro, ma il pallone va a lato. Al 62mo Strefezza ci prova ancora da fuori, ma la palla rimpalla su un difensore e va in corner. Al 64mo il tiro telefonato di Ranocchia è facile preda di Gabriel.
Strefezza la sblocca
Al 69mo arriva il meritatissimo vantaggio giallorosso. Ripartenza dei salentini, Strefezza prende palla, arriva al limite dell’area e con un sinistro rimpallato da un difensore trafigge l’estremo difensore dei biancorossi.
Petardi dagli spalti dei tifosi dei giallorossi
Nell’immediatezza del gol, però, dagli spalti dei tifosi giallorossi, viene lanciato in campo ed esplode un grosso petardo nelle vicinanze di contini che, stordito, è costretto a lasciare il campo in barella. Dopo l’episodio la gara si ferma per più di dieci minuti per riportare la calma.
All’80mo Di Mariano manda fuori da posizione defilata. All’87mo Diaw manda alto di testa.
Pareggio del Vicenza
Al 90mo tegola in casa lecce, in un contrasto con Diaw, Helgason colpisce prima l’attaccante vicentino e poi la palla, l’arbitro lascia proseguire, ma richiamato dalla sala Var va a guardare le immagini e assegna la massima punizione. Sul dischetto si presenta Meggiorini che calcia malissimo facendosi parare il tiro. Purtroppo, però, prima che il calciatore ex Bari colpisca la sfera il portiere dei giallorossi anticipa l’uscita e il Sig. Mariani fa ripetere. Questa volta dagli unici metri si presenta Diaw che con un tiro angolatissimo non lascia scampo al portiere brasiliano.
Ranocchia porta in vantaggio il Vicenza
Al 103mo minuto, i giallorossi vanno sotto. Ranocchia prende palla al limite e scocca un tiro che si infila alla destra della porta giallorossa. In questa occasione, però, il portiere brasiliano non è apparso impeccabile.
Festa rinviata per i giallorossi che forse hanno un po’ accusato gli episodi accaduti dopo il gol del vantaggio. Capitan Lucioni e compagni, infatti, subito dopo la sospensione, hanno smesso di giocare prestando troppe volte il fianco agli avversari che, invece, sono sembrati galvanizzati da quanto accaduto. Nonostante la sconfitta, però, i salentini non hanno perso la prima posizione e nel caso di vittoria con il Pordenone si potrebbero ancora conquistare promozione e Campionato. Si torna in campo venerdì sera contro la formazione friulana.
