Liverani: “Contro lo Spezia male l’approccio. 2018 bellissimo per i tifosi: ora ecco cosa serve…”

Con il pareggio di ieri, il Lecce chiude il girone d’andata con 30 punti: una media pazzesca per una neo promossa che guarda al futuro con la voglia di alzare l’asticella delle ambizioni.

È un Fabio Liverani sincero come sempre quello che si presenta nella sala stampa dello stadio “Picco” di La Spezia al termine della gara del suo Lecce contro i padroni di casa bianconeri. Partita finita 1-1 che mette fine al girone d’andata, ma soprattutto a un 2018 memorabile per i colori giallorossi.

In terra ligure il Lecce entra in campo 13 minuti dopo il fischio d’inizio, permettendo agli aquilotti di portarsi in vantaggio grazie a un rigore realizzato da Ricci. Poi la qualità del Lecce viene fuori e, soprattutto nel secondo tempo – complice anche il calo fisico dello Spezia che accusa le tre gare in una settimana – i salentini mettono in mostra i muscoli.

Il centrocampo si registra, il tecnico azzecca gli inserimenti di Pettinari e Falco, e così Scavone trova la zampata vincente che fissa il pareggio decisivo. “Abbiamo sbagliato l’approccio alla gara – confessa Liverani nel dopo gara. Invece nel secondo tempo siamo stati più abili nel palleggio, con i cambi che hanno dato i frutti sperati”.

Con il secondo gol consecutivo del numero 30 giallorosso, il Lecce così tocca quota 30 punti e manda in archivio un girone d’andata pazzesco, a tratti perfetto. Di certo capace di andare oltre le aspettative dei tifosi. Ora c’è la lunga sosta: in campo si tornerà sabato 19 gennaio. “Ora riposiamoci: torneremo a lavorare tra qualche giorno. Cosa ci aspetta? Un girone di ritorno durissimo, in cui proveremo ad alzare l’asticella per vogliamo raggiungere risultati ancora più importanti.

È stato un 2018 stupendo per i tifosi giallorossi – prosegue Liverani – che chiudiamo con un quarto posto in Serie B, a -2 dalla promozione diretta. Faremo qualcosa nel mercato di riparazione, con almeno un paio di innesti. Allo stesso tempo dovremmo sfoltire i ranghi: il DS dovrà sistemare i ragazzi che hanno giocato di meno e che meritano più spazi”.

Le altre: Palermo campione d’inverno, primo punto per Padalino

L’esultanza del Palermo (ph.Pinto)

Nel corso del pomeriggio si è giocato il resto dell’ultima giornata d’andata: il verdetto principale è quello che vede il Palermo campione d’inverno e sempre più saldamente al comando della classifica. I rosanero hanno sbancato il difficile campo di Cittadella (senza vittorie da 5 turni): è bastato un gol di Cesar Falletti per far sorridere ancora mister Stellone.

Straordinario successo in rimonta per il Pescara in quel di Salerno: granata padroni di casa avanti di due gol fino al finale del primo tempo. Poi sale in cattedra il solito Mancuso che con una tripletta decide il 2-4 definitivo.

Un equilibrato Benevento-Brescia si infiamma nel finale: un guizzo di Torregrossa a un quarto d’ora dal 90esimo manda avanti lombardi. Poi il Benevento si proietta in avanti e 5 minuti dopo un incredibile e sfortunato autogol di Cistana rimette tutto in pari.

Un solo punto per il Verona sul campo del Foggia: i Satanelli regalano il primo punto in classifica a Pasquale Padalino grazie al 2-2 nel tabellino e si mantengono a ridosso della zona playout. Tracollo roboante, poi, del Perugia sul campo della Cremonese, travolto dai padroni di casa per 4 a 0.

Giovanni Stroppa (ph.Pinto)

Incredibile ed emozionante lo scontro tra Ascoli e Crotone: i calabresi, ringalluzziti dal ritorno in panchina di Stroppa, vanno avanti di due reti e per circa un’ora di gioco sono i padroni del match. Poi la musica cambia: l’Ascoli pareggia ma non si accontenta e al minuto 95’ Simone Ganz fa crollare il “Del Duca” con il gol del decisivo 3-2.

Nella parte bassa della classifica, un gol per parte tra Venezia e Carpi, mentre lo scontro in coda tra Livorno e Padova si risolve con il punteggio di 1-1: il ritorno in panchina di Bisoli permette ai biancoscudati di tornare a far punti dopo cinque KO di fila, ma che non basta per abbandonare l’ultimo posto in classifica. Ora la lunga sosta: si torna in campo per la prima giornata di ritorno dal 18 gennaio 2019.

Classifica

Palermo 37, Brescia e Pescara 32, Verona e Lecce 30, Benevento 29, Cittadella, Spezia e Perugia 26, Ascoli e Salernitana 24, Cremonese 22, Venezia 21, Cosenza 19, Carpi 17, Livorno 15, Foggia e Crotone 13, Padova 12.

Prossimo turno 20^ giornata (18-21 gennaio)

Palermo-Salernitana (ven. h21)
Carpi-Foggia (sab. h15)
Lecce-Benevento (sab. h15)
Crotone-Cittadella (sab. h15)
Perugia-Brescia (sab. h18)
Cosenza-Ascoli (dom. h15)
Padova-Verona (dom. h15)
Pescara-Cremonese (dom. h21)
Spezia-Venezia (lun. h21)
riposa Livorno



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