L’ex Bari che fa innamorare Lecce, Petriccione: “Quanto di buono fatto è il passato. Guardare sempre avanti”

Il Lecce prosegue gli allenamenti in vista della gara contro la Cremonese, per la quale sarà assente il solo Pettinari. Per oggi pomeriggio seduta a porte chiuse alla “Cittadella” di Martignano.

E’ proseguita con una singola seduta di allenamenti la preparazione del Lecce in vista dell’appuntamento di domenica sera quando, al “Via del Mare”, giungerà la Cremonese di mister Rastelli. Dopo la settimana di sosta, ma comitiva giallorossa si ritrova orfana del solo Pettinari (che prosegue il suo percorso di recupero in solitaria), mentre per il resto solo abbondanza, soprattutto in difesa.

Nel cuore della settimana che porta alla sfida contro i lombardi, a fare il punto della situazione ci pensa Jacopo Petriccione, autentica, piacevole, sorpresa di questo avvio di campionato. L’ex Bari, 23 anni, si sta ritagliando sempre più spazi importanti, tanto da divenire uno dei perni della cerniera mediana. Liverani stravede per lui e le undici presenze in 12 gare di campionato ne sono la prova (assente solo in occasione del pari contro il Cittadella, per problemi fisici).

“Alla base di tutto c’è il duro lavoro sempre, poi le scelte finali spettano al mister. In squadra siamo in tanti e chi viene chiamato in causa fa sempre bene, è bello fa parte di un gruppo competitivo”, ha spiegato oggi davanti ai giornalisti salentini.

“Con il fatto che il nostro mister è stato un centrocampista di alto livello è più facile per me, mi ha dato subito fiducia e posso solo ringraziarlo. Io non mi accontento mai, se ho fatto bene finora fa parte del passato, mentre io devo guardare avanti, a quello che c’è da fare.

Nella serie cadetta la classifica è sempre stata corta con il campionato a 22 squadre, quest’anno a 19 lo è ancor dio più.

La gara con la Cremonese? Sono una bella squadra, con giocatori esperti ed altri giovani. Giocano un buon calcio e per questo prevedo che sarà una bella partita. La Nazionale? So che il CT Mancini guarda anche alla B, ma è un qualcosa di troppo grande alla quale al momento non ci penso”.

Intanto per la giornata odierna è prevista un’altra seduta pomeridiana, a porte chiuse, a Martignano. 

Designato, infine,  l’arbitro della gara di domenica sera contro la compagine di Rastelli. A dirigere la partita sarà, infatti, il sig. Marco Serra della Sezione Aia di Torino.



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