Lavello-Nardò 3-3, i granata sprecano il doppio vantaggio e si fanno raggiungere nel finale

Dopo la convincente vittoria con il Rotonda, il Toro non riesce mantenere i due gol di distanza e subisce la rimonta. Domenica c’è il Brindisi

Nel recupero della 27a giornata di campionato, il Nardò getta al vento due punti che sarebbero stati ossigeno puro nella lotta salvezza. Al “Franco Pisicchio” di Lavello va in scena un incredibile e pirotecnico pareggio (3-3) che matura nei minuti finali al termine di una partita in cui succede tutto e il contrario di tutto.

Formazione iniziale

Mister De Candia ripropone la stessa formazione che ha battuto il Rotonda con Petrarca tra i pali, Trinchera, Romeo e Masetti sulla linea difensiva, Cancelli, Caracciolo e Mancarella in mediana con De Giorgi e Alfarano sugli esterni, Puntoriere e Cristaldi coppia d’attacco.

Primo tempo

Padroni di casa subito pericolosi con Tapia che entra in area ma la sua conclusione è facilmente bloccata da Petrarca. Al minuto 2 il Nardò va in vantaggio con Puntoriere che sorprende la difesa lucana e beffa Chironi. Neanche il tempo di gioire per i granata che al 7’ subiscono l’immediato pareggio del Lavello con Ouattara che batte Petrarca con una bella girata mancina nel cuore dell’area di rigore. Botta e risposta intorno alla mezzora: ci prova Marcellino con un destro a giro ma la conclusione termina alta sopra la traversa. Risponde il Nardò con Puntoriere ma il suo colpo di testa è neutralizzato da Chironi. Al 32′ il Nardò torna in vantaggio: gran tiro di Mancarella che si infila sotto l’incrocio dei pali. Il vantaggio del Toro regge fino al termine della prima frazione e le due squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 1-2.

Secondo tempo

La seconda frazione si apre sempre nel segno del solito Puntoriere che al 47’ sfiora il palo con un’acrobazia di sinistro e poi al 63‘ firma la rete del 1-3 con un colpo di testa che si infila all’incrocio dei pali. Il Nardò ha l’occasione per mandare definitivamente la partita in archivio al 67‘: Trinchera, dopo una percussione solitaria, si presenta solo davanti a Chironi ma la sua conclusione si spegne debolmente sul fondo. La squadra di De Candia commette l’errore di credere che la partita sia ormai in discesa e nel finale subisce il ritorno dei lucani che prima accorciano le distanze al 78’ e poi agguantano il pareggio all’84’ con due calci di rigore generosamente concessi del direttore di gara e trasformati dall’uruguaiano Tapia.
Per il Nardò, che non riesce a mantenere il vantaggio di due gol, è un passo indietro in questa stagione tribolata dopo la convincente vittoria di giovedì scorso a Rotonda. Si torna in campo domenica 24 aprile: al “Giovanni Paolo II” arriva il Brindisi.

Classifica aggiornata

Audace Cerignola 75; Francavilla 61; Bitonto 59; Fasano 56; Nocerina 52; Gravina 51; Casertana 50; Sorrento 48; Molfetta 43; Lavello 42; Team Altamura 41; Nola* e Brindisi 40; Casarano 39; Mariglianese* 37; Nardò* e Rotonda 35; San Giorgio** 33; Bisceglie* 29; Matino 24.
*partita in meno
(Photo credits: @Massimo Coribello/Salentosport)



In questo articolo: