Serie D, Nardò – Bitonto 0-3: granata ancora in fondo alla classifica. Bene il Casarano

Partita segnata dagli errori iniziali che hanno irrimediabilmente compromesso il risultato finale. Vince, invece, il Casarano.

Dopo la bella vittoria esterna di Andria, il Nardò non riesce a dare continuità al proprio gioco e cede il passo alla capolista Bitonto che si impone al “Giovanni Paolo II” con la tripletta dell’ex Patierno. Partita segnata dagli errori iniziali che hanno irrimediabilmente compromesso il risultato finale e che tengono i granata impantanati nelle sabbie mobili della classifica.

Formazione iniziale

Mister Foglia Manzillo conferma la stessa formazione vincente di domenica scorsa e, nel consueto 3-5-2, schiera Montagnolo tra i pali, linea difensiva formata da Aquaro, Pantano e Stranieri; in mediana agiscono Danucci, Mengoli e Avvantaggiato con Natalucci e Spagnolo sugli esterni, coppia d’attacco formata da Calemme e Camara.

Primo tempo

Non perde tempo il Bitonto per imporre il proprio gioco e al 5’ un tiro di prima intenzione di  Biason sorvola la traversa. Il Nardò aspetta sornione e quando può punge in contropiede: al 10’ Natalucci mette al centro, Camara gira di testa e sfiora il palo alla destra di Figliola. Un minuto dopo gli ospiti sbloccano il risultato: incredibile errore di Montagnolo che in fase di rilancio regala il pallone a Patierno che non si fa pregare e insacca con freddezza. Al 19’ altro errore difensivo dei padroni di casa con Spagnolo che si attarda a rinviare, ne approfitta Terrevoli che serve in area Patierno, il rasoterra dell’attaccante neroverde termina alle spalle di Montagnolo. Il Nardò, impreciso in fase di palleggio, accusa il doppio colpo e non riesce a reagire regalando il possesso palla agli avversari. Al 23’ Montagnolo si riscatta respingendo di piede una pericolosa conclusione di Biason da distanza ravvicinata. Il portiere granata si ripete alla mezzora bloccando in due tempi una conclusione sul primo palo di Terrevoli. Nei minuti finali del primo tempo il Toro si getta in avanti alla ricerca del gol che permetterebbe di riaprire il match, ma i tentativi risultano vani. Si va al riposo con gli ospiti in vantaggio, complice una prima frazione di gioco non brillante dei granata.

Secondo tempo

Il Bitonto riparte con il solito Patierno che sfiora la terza marcatura in due occasioni, al 51’ e 52’, in cui l’attaccante neroverde non inquadra lo specchio della porta da buona posizione. La squadra di mister Taurino difende il risultato acquisito nel primo tempo chiudendo ogni spazio al Nardò che prova in ogni modo a rientrare in partita ma non riesce a capitalizzare la buona circolazione di palla anche in virtù dell’ottima tenuta difensiva degli ospiti. Al 55′ Calemme ci prova col destro dal limite, palla al lato di poco. Al 62′ Patierno serve Turitto in profondità, il suo tiro di sinistro è respinto dall’estremo difensore granata. Al 68’ occasionissima per il Nardò: Camara recupera palla a centrocampo e, dopo uno scambio veloce con Calemme, si presenta da solo in area ma calcia addosso a Figliola in uscita. Nel finale di gara, l’attaccante guineano, favorito da un rimpallo, entra in area ma si fa nuovamente ipnotizzare da un attento Figliola che gli sbarra la strada in uscita bassa. Al 92’ il Bitonto cala il tris: Vacca lancia in profondità Patierno che salta il portiere e deposita comodamente in rete per la tripletta personale.
Domenica prossima gli uomini di Foglia Manzillo saranno impegnati in trasferta contro il Sorrento guidato da un altro ex tecnico granata, Vincenzo Maiuri.

SERIE D – Girone H: risultati 11ª giornata

Audace Cerignola – Francavilla  2-1
Brindisi – Gelbison 0-2
Casarano – Gladiator 2-1
Foggia – Sorrento 0-2
Gravina – Fidelis Andria 1-0
Grumentum – Altamura 2-1
Nardò – Bitonto 0-3
Nocerina – Fasano 4-4
Taranto – Agropoli 5-0

Classifica

Bitonto 25, Taranto 21, Foggia 21, Fasano 20, Sorrento 19, Gravina 17, Casarano 17, Gelbison 16, Gladiator 15, Brindisi 15, Nocerina 14, Audace Cerignola 14, Altamura 13, Fidelis Andria 12, Grumentum 12, Francavilla 11, Agropoli 9, Nardò 7