Transfermarkt dà i numeri, il valore della rosa del Lecce aumentato di oltre 6 milioni. “Via Costadura” gongola

Rispetto alla chiusura del mercato di riparazione nel gennaio scorso l’intera squadra ha visto portare in dote un’importantissima plusvalenza.

Quello che certamente gongola di più, insieme alla società naturalmente, è bomber Andrea La Mantia, il cui valore nel giro di sei mesi è aumentato del 150%, ma possono ritenersi soddisfatti anche Filippo Falco + un milione tondo tondo e capitan Marco Mancosu + 900mila, per il resto, a parte le eccezioni che ci sono sempre, tutti hanno visto crescere il proprio valore e anche di molto.

La conquista della Serie A da parte dei giallorossi di mister Fabio Liverani porta in dote nelle casse della società di “Via Costadura” non solo il premio da parte della Lega Calcio, ma anche un grosso, grossissimo incremento del valore della rosa che, se al termine del mercato di riparazione valeva di 16milioni e 100mila euro, ora, con il successo conseguito, ne vale 22milioni 250mila. Un incremento di ben sei milioni 150mila euro.

A fare la parte dei leoni, a suon di gol, ripetiamo, sono la punta romana, il talentino di Pulsano e il centrocampista sardo, ma anche gli altri non hanno di che lamentarsi.

Portieri

Se a fine gennaio Mauro Vigorito lo si poteva acquistare con 500mila euro, adesso, invece, se ne dovranno versare 100mila in più, mentre, Marco Bleve 150mila euro valeva e 150mila vale ora. Il reparto, quindi, ha incrementato il suo valore di 100mila euro

Difensori

Ciccio Cosenza 250/200, Davide Riccardi 175/150, Cesare Bovo 175/100, Riccardo Fiamozzi 700/700 e Luca Di Matteo 100/100 a parte, il reparto arretrato registra un grosso incremento: Calderoni 500/700; Lucioni 800/900; Marino 125/250; Meccariello 400/600 e Venuti 1milione e 500mila/2milioni. L’intera difesa, quindi, costa adesso quasi 1milione di euro in più: 4milioni 725mila/5milioni 700mila

Centrocampisti

Haye 800/600 e Scavone 700/600 forse complice l’infortunio, si deprezzano,  Arrigoni resta al palo 350/350, capitan Mancosu 500mila/1milione e 500mila; “Sangue Blu” Majer 400/600; Petriccione 700mila/2milioni; Tabanelli 300/600 e Tachtsidis 800mila/1milione e 200mila vedono alzare le quotazioni. Per la zona nevralgica del campo si passa quindi da 4milioni 550mila a 7milioni 350mila con una plusvalenza pari a 2milioni e 800mila euro.

Attaccanti

Infine c’è il reparto avanzato dove al contrario di difesa e centrocampo, due calciatori sono aumentati di valore, due diminuiti e uno rimasto stabile, anche se si registra un + 2milioni 275mila; 6milioni 175mila/8milioni 450mila. Filippo Falco 1milione e 500mila/2milioni 500mila; Andrea La Mantia 1milione/2milioni e 500mila. Battere il suo record di gol in un campionato non è servito a Simone Palombi che non è stato riscattato dalla società e che 900mila euro valeva e 900mila euro vale; in leggero ribasso Saraniti, passato da 275mila euro a 250mila. Vera delusione Davide Tumminello, giunto in Salento con la fama del grandissimo talento, il giovane scuola Atalanta è sembrato sin da subito un corpo estraneo al gioco di Liverani che lo ha fatto scendere in campo solo quattro volte, due delle quali a risultato ampiamente acquisito. Per lui arrivato nel capoluogo con un valore di 2milioni e 500mila euro e un gol all’attivo, lo lascia con 200mila euro in meno di dote.



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