Campionato Primavera, Atalanta – Lecce 3-3. Giallorossi pirotecnici costretti al pareggio da Super Vlahovic

Dopo le sei marcature, nel finale rosso diretto a Minerva e palo al 93′ dell’indemoniato centravanti serbo Vlahovic.

A Zingonia nella sfida tra il Lecce di Coppitelli e l’Atalanta di Bosi è autentico festival del gol. Sei marcature su un terreno pesante che fanno capire che i giallorossi se non sono quelli dello scorso anno certamente sono sulla buona strada per raggiungere posizioni di classifica più consone alla qualità della squadra.

È bastato rinforzare la porta (con l’innesto di Borbei), quadrare la difesa, cementare il centrocampo (Vulturar, Mc Jannet e Samek sono una mediana di altissima qualità), rinforzare l’attacco con i ritorni di Burnete e Corfitzen che i giallorossi sono tornati a correre in campo e in classifica.

A Bergamo il Lecce è passato in vantaggio con Mc Jannet al 2′ e ha raddoppiato con Agrimi all’ 8′, chiudendo la prima frazione in vantaggio di due marcature. Nella ripresa due svarioni difensivi hanno causato due penalty trasformati al 55′ e 60′ da quell’ autentico ciclone che si chiama Vanja Vlahovic, centravanti dei neroazzurri.

Il Lecce l’ha riagguantata passando in vantaggio con Burnete su rigore al 72′ ma sempre Vlahovic al 78′ ha riportato il match sulla parità.

Nel finale rosso diretto a Minerva e palo al 93′ dell’indemoniato centravanti serbo. Il fischio finale lascia un po’ d’amaro in bocca ma anche la consapevolezza di una squadra che si sta ritrovando.
Dopo i tre gol al Bologna il Lecce segna ancora tre marcature, insomma la via del gol è ritrovata. I problemi restano in difesa, dove si subisce troppo.

Pagelle

Borbei: 5,5
Minerva: 5,5
Pacia: 5,5
Davis: 5,5
Kongslev: 5,5
dal 60’Munoz: 5,5
Samek: 6,5
dal 90′ Gromek: s.v.
Vulturar: 6,5
Mc Jannet: 7
Corfitzen: 6,5
Burnete: 6,5
dall’ 82′ Helm: s.v.
Agrimi: 6,5
dall’ 82′ Adewale: s.v



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