Diniz, ‘Domenica incontreremo un ambiente caldo. Ma scenderemo in campo per vincere’

Il centrale brasiliano parla a tutto tondo. Dell’arrivo di Bollini in Salento, della svolta positiva della squadra e dell’infortunio che lo ha bloccato molti mesi. Prosegue la preparazione. Domani la rifinitura.

La pioggia che da qualche giorno flagella il Salento ha costretto questa mattina i giallorossi di mister Alberto Bollini a svolgere la preparazione in vista della sfida di domenica pomeriggio contro la Casertana sull’erba sintetica dello stadio di San Donato di Lecce.
 
Nel corso della seduta odierna, a porte chiuse, ha proseguito a lavorare in differenziato il solo Bogliacino, mentre, tutti gli altri calciatori si sono allenati regolarmente con il gruppo.
 
“Quello che ho passato è stato un periodo difficile, ma ora sono felice perché sono ritornato sul terreno di gioco e mi sento bene e, soprattutto, sono contento di aiutare la squadra. Spero di continuare così”, ha affermato il difensore centrale Diniz, al terzo anno in maglia giallorossa e uno dei migliori da quando il tecnico di Poggio Rusco siede sulla panchina.
 
“Abbiamo passato due anni difficile, siamo arrivati lì per essere promossi e non siamo riusciti a raggiungere gli obiettivi, mi auguro che questa sia la volta buona.
 
Finché la matematica non ci condanna si può anche provare ad ottenere la promozione diretta, sappiamo benissimo, però, che 11 punti di distacco dalla prima sono tanti, adesso  pensiamo partita dopo partita e tra un mese vedremo come volgerà la situazione.
 
Il mister ha portato molto entusiasmo e voglia di vincere. Durante le partite siamo più attenti e più cattivi sotto ogni punto di vista. Ha dato qualcosa in più e quello visto ultimamente è stato un è stato un Lecce diverso rispetto alle altre gare.
 
Ho avuto un problema fisico che non capita spesso, è abbastanza raro, fastidioso e lungo e può durare anche un anno, ho fatto ciò che era giusto, quello che mi dicevano i medici e sono a posto. Sono rientrato anche con abbastanza anticipo rispetto alle previsioni.
 
Ogni partita ha la sua storia, prendere le squadre che stanno in alto non sarà facile, ma bisogna continuare lungo questa strada.  Nel calcio di oggi sappiamo, poi, che ci sono compagini piccole che vincono con le grandi. Sinceramente non so cosa sia successo nei mesi passati. Con le gradi abbiamo fatto bene, mentre con quelle più di bassa classifica abbiamo sofferto e perso ma, ripeto, nel calcio non bisogna mai abbassare la guardia
 
Vinetot è un amico e un compagno di reparto; abbiamo giocato bene insieme, ma qui c'è una concorrenza sana e chi non gioca fa il tifo per il collega in campo perché tutti abbiamo un obiettivo unico
 
La Casertana è una buona squadra, ci troveremo di fronte un  ambiente caldo, ma scenderemo in campo per fare la nostra partita e seguiremo ciò che ci dirà il mister, ma sappiamo che sarà una partita difficile”.
 
Domani in programma la preparazione a porte chiuse al “Via del Mare”, poi, diramazione dei convocati e partenza per la Campania.
 



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