
Non ci poteva essere notizia migliore per i tifosi giallorossi e soprattutto per Mister D’Aversa: Vladimiro Falcone torna al Via del Mare. Sta per firmare nelle prossime ore un contratto pluriennale. Va in porto il tentativo di Pantaleo Corvino di convincere la Sampdoria, che aveva controriscattato il giocatore al termine della scorsa stagione, a lasciar tornare in Salento il portiere che il selezionatore della Nazionale Italiana di calcio, Roberto Mancini, tiene in grande considerazione. E proprio la possibilità di giocarsi questa carta così importante per la carriera ha influito nella scelta di Falcone che sapeva di uscire dal giro azzurro se si fosse legato ai blucerchiati del patron Radrizzani allenati da mister Andrea Pirlo.
Falcone ritrova dunque la sua casa, quel Lecce in cui la scorsa stagione ha ben figurato tanto da risultare nelle pagelle di gran lunga il migliore dei salentini: 38 partite giocate, 46 gol incassati. Tante le parate decisive, ma a proposito di salvezza va ricordato l’intervento determinante contro il Monza, quando l’estremo difensore ha parato il penalty di Gytkjær, che alla penultima di campionato ha consegnato ai salentini la permanenza in A con una giornata d’anticipo (con il gol di Colombo allo scadere sempre su penalty).