Falcone ‘saracinesca’ e ‘bomber’ Ceesay non bastano a Baroni. Le pagelle di Lecce – Inter

Con un gol di Dumfries al 94′ l’Inter di Simone Inzaghi batte il Lecce al Via del Mare. Buona la prova della sqaudra di Baroni: Falcone su tutti ma sorprende anche Ceesay per il bel gol su assist preciso di Di Francesco

La beffa al 94′ con il gol di Dumfries che consente all’Inter di battere 2 a 1 i giallorossi allenati da Marco Baroni non cancella la bella prova dei salentini. Il Lecce colpito a freddo dopo 80” da Lukaku riesce a tenere botta ai vice campioni di Italia e in apertura di ripresa ottiene il pareggio con Ceesay. Quando sembrava in ghiaccio il prestigioso pari con i neroazzurri, ecco il gol allo scadere dell’esterno olandese su una piccola disattenzione in chiusura (leggi la cronaca del match). L’allenatore del Lecce può essere contento per il carattere dei suoi uomini, ma sul piano tecnico e tattico c’è ancora molto da fare. La speranza è che Pantaleo Corvino negli ultimi giorni di calciomercato possa rafforzare la squadra. Queste le pagelle di Leccenews24.it:

Falcone: 7,5
Una saracinesca! Sempre attento, para tutto. Soprattutto sui calci piazzati nero-azzurri dà sicurezza: non rischia mai la presa e respinge bene senza dare possibilità di ribattuta agli attaccanti di Inzaghi.

Gendrey: 6,5
Ha passato una serata difficile, dalla sua parte sono partite le iniziative più pericolose dell’Inter. Su un calcio piazzato, al 69′, si fa sovrastare da Dumfries che coglie il palo a Falcone battuto. Non riesce a spingere ma tiene la linea e dimostra di essere un titolare di questo gruppo.

Baschirotto: 6,5
Pronti… via…e Lukaku lo beffa alle spalle sull’assist di Darmian. Commette un brutto fallo e rischia il rosso ma piano piano ingrana e prende fiducia. Lo aiuta il fisico da gladiatore. Chiude con personalità liberando più volte l’area e togliendo ogni pericolo dalle parti di Falcone.

Cetin: s.v.
La maledizione del ‘centrale’ difensivo continua a materializzarsi sul Via del Mare. Dopo Tuia e Dermaku, anche Cetin alza bandiera bianca.

dal 21′ Blin: 6,5
Il francese è prima di tutto un professionista serio. Adesso si sta improvvisando centrale e appena entra al posto dell’infortunato Cetin registra la difesa e detta i tempi ai compagni di reparto. La squadra soffre nell’ultimo quarto d’ora ma Blin dà un contributo importante, importantissimo.

Gallo: 6
Deve tenere la posizione e garantire la linea di difesa. Non c’è tempo per le avanzate ma il giovane palermitano dimostra di essere cresciuto da un punto di vista tattico in maniera sorprendente.

Bistrovic: 6,5
Al 60′ su punizione Handanovic gli nega il gol con un super-intervento. Per il resto è un calciatore vero, con tempi di inserimento perfetti. Un grande acquisto.

dal 74′ Listkowsky: s.v.

Hjulmand: 6,5
La solita grande partita di sostanza. Il danese canta e porta la croce, non riesce a verticalizzare sempre ma è l’ordine calcistico fatta persona.

Gonzalez: 6
Passare dalla Primavera all’esordio con l’Inter da titolare nella prima di Campionato non è da tutti. Lo spagnolo è un predestinato, ma i nero-azzurri non erano la squadra più facile per mettersi in mostra. A volte impacciato.

dal 74′ Helgason: s.v.

Strefezza: 6,5
Sempre pericoloso, sempre in partita. Prova il tiro a giro al 50′ e per poco non centra il sette

Ceesay: 7
Si muove sul filo del fuorigioco in occasione del gol dell’1 a 1 e piazza un colpo con precisione chirurgica alla sinistra di Handanovic

dal 63′ Colombo:

Di Francesco: 6,5
Nel primo tempo sembra spaesato, ma in apertura di ripresa l’assist a Ceesay è perfetto e vale mezzo gol.

dal 74′ Banda: 6
Che personalità. Entra e si esibisce subito in una serpentina con tiro a fil di palo. E se fosse una bella sorpresa?



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