Una super creatura chiamata Femke Bol

Un mix di eleganza e potenza esplosiva in una ragazza olandese di 23 anni che è già un mito vivente. E che è stata la regina dei Mondiali di Atletica chiusi ieri a Budapest

Lo sai già. Lo sai e basta. Quando senti lo sparo dello start sai che sarà lei a tagliare per prima il traguardo. È Femke Bol, la più forte del mondo, la regina della distanza sul giro, i 400 metri con ostacoli e la nuova campionessa mondiale della staffetta 4×400.

L’olandese dai capelli chiari e dalla voce di bambina, con i suoi occhi che comunicano umiltà e freschezza, è la più grande atleta del mondo. 3 medaglie d’oro l’anno scorso ai campionati Europei, due medaglie d’oro quest’anno ai Mondiali. Ieri poi l’apoteosi con quegli ultimi 100 metri in cui recuperava un distacco abissale, divorando le fortissime rivali sulla linea d’arrivo.

Una falcata come la sua non esiste altrove, le spalle alte, il corpo che non si piega in curva, l’accelerazione nell’ultimo quarto di giro, tutte caratteristiche speciali che fanno di Femke Bol un mito vivente, una leggenda dello sport da narrare alle prossime generazioni.

Adesso bisogna pensare alle Olimpiadi, manca solo quell’oro nel ricchissimo palmares di questo ragazza olandese venuta da un altro mondo.