Si è conclusa nella cornice innevata di Sansicario, in provincia di Torino, l’edizione numero quattro delle Olimpiadi invernali dedicate agli over 50, organizzate dall’Associazione 50&Più.
La manifestazione sportiva si è svolta a 1700 metri di altezza nel cuore delle Alpi dell’Alta Valle di Susa, dal 19 al 26 gennaio 2020. I partecipanti si sono sfidati in cinque differenti discipline suddivise in categorie in base all’età e in squadre provinciali: doppia manche di slalom gigante, unica manche di slalom speciale, sci di fondo classico e pattinato, più la camminata di regolarità.
Gli 80enni: la leccese Giuseppina Renna è l’atleta più longeva
Ai nastri di partenza si è presentata anche Giuseppina Renna, Pina per gli amici, 80enne di Lecce e sorella di Mimmo Renna. Classe 1940, l’anziana (solo anagraficamente) è l’atleta più longeva, titolo che condivide con Olindo Sommacal di Omegna sul lago d’Orta, ma residente a Verbania.
«Non avrei mai pensato di essere la più longeva! Ho pensato che quest’anno potesse essere la volta buona per partecipare e fare un’esperienza in montagna e così sono venuta con le mie amiche, anche se noi con lo sci e con la neve abbiamo poco a che fare. Ho fatto la gara di camminata di regolarità e sono arrivata al sesto posto tra le donne, non ho fatto una magra figura, mi sono difesa!» ha dichiarato.
Giuseppina è alla sua prima edizione delle Olimpiadi invernali. Negli ultimi quattro anni ha partecipato all’appuntamento estivo, ma lei originaria di una terra conosciuta per il sole e per il mare ha voluto mettersi in gioco in uno ‘scenario’ diverso da quello a cui è abituata.

Olindo, invece, è alla terza edizione e ha partecipato alla manche unica di slalom speciale e alla doppia manche di slalom gigante: «Vado in montagna a camminare, a fare escursioni quando ho tempo, lavoro permettendo. Sciare è sempre stata una mia passione fin dalla gioventù quando facevo gare a livello locale: non seguo un allenamento specifico, i giorni prima della gara o la mattina stessa faccio qualche discesa, giusto qualche porta un po’ più stretta per essere più agile nel passarle!».
A trionfare è stata la squadra provinciale di Massa Carrara che ha vinto il Trofeo 50&Più. Due massesi guadagnano la medaglia d’oro e di bronzo nella categoria assoluti donne: al primo posto Morena Fruzzetti, 61enne infermiera dirigente, Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Massa Carrara. Ha ottenuto 56 punti.
“È il mio esordio ai giochi olimpici di 50&Più. Sono molto contenta. Risultati sportivi a parte, questa settimana è stata un’occasione di aggregazione, non solo con la mia squadra ma anche con le persone provenienti delle altre province: penso che sia questo il vero spirito della manifestazione organizzata da 50&Più!”.
Al secondo la romana Silvia Paola Chiaratti con 44 punti e al terzo si è classificata Francesca Pisani con 31 punti.
Per la categoria assoluti uomini, il vincitore delle Olimpiadi invernali 50&Più è Guido Angelini, pensionato classe 1951 della provincia di Genova, con 68 punti, con tre punti di scarto è seguito da Nicola Fontana di Vicenza (65 punti) e dal bergamasco Stefano Bani (61 punti).
Soddisfazione dai vertici dell’associazione 50&più
Con 21 squadre provinciali e oltre 170 partecipanti, l’edizione di quest’anno ha registrato il numero più alto di iscrizioni e affluenza alle gare. Soddisfazione dai vertici della 50&Più per l’importante risultato raggiunto che segna una costante crescita di questo evento sportivo, nato quattro anni fa. Da Carlo Sangalli, presidente nazionale 50&Più e Gabriele Sampaolo, segretario generale 50&Più, arrivano le congratulazioni a tutti gli atleti che con il loro entusiasmo, desiderio di mettersi in gioco e la capacità di fare squadra, rappresentano il vero cuore dell’iniziativa.
Salutata la quarta edizione delle Olimpiadi invernali, il prossimo appuntamento è con la ventisettesima edizione delle Olimpiadi estive di 50&Più che si terranno in Abruzzo, a Moltesilvano (Pe) dal 6 al 14 settembre 2020.
