
Siamo giunti in una fase del campionato molto delicato e a questo Lecce non deve mancare il calore e l'affetto dei propri sostenitori, ne ha bisogno.
E' vero che la squadra ha sofferto più del dovuto soprattutto a causa dell’avvicendamento di ben 3 tecnici sulla panchina, alle scelte più o meno sbagliate della società in fase di campagna acquisti e di alcuni calciatori dai quali la piazza si aspettava tanto, pensando che con il loro supporto, la squadra avesse fatto il salto di qualità conquistando la promozione diretta, ma così, ahinoi, non è stato.
Adesso è un altro Lecce, un'altra realtà con un nuovo allenatore che già in pochi giorni ha dato un'anima che per molti versi risultava essere ormai latitante.
Quindi, cari tifosi, rimbocchiamoci le maniche dunque, cronisti compresi e diamo tutti il nostro sostegno affinché i giallorossi raggiungano l'obiettivo prefissato passando magari per la lotteria dei play-off, loro sono giovani se lo aspettano.
Ma veniamo alla partita: il Lecce sul difficile, in tutti i sensi, campo della Paganese non ha disputato un'eccellente partita ma la posta in palio era alta e i tre punti conquistati pesano come un macigno ai fini della classifica. proiettando decisamente i salentini in zona play-off.
Nei primi minuti di gioco le due squadre si studiano ma è la Paganese, come spesso accade ormai da tempo con le squadre campane, a riservare al Lecce un atteggiamento provocatorio. Ma al 12mo Lecce va meritatamente in vantaggio con Salvi che insacca da pochi metri dopo un vistoso svarione difensivo della squadra di Pagani. Al 23mo si vede la Paganese con Boccacci che impegna dalla distanza Caglioni. Al 33mo Paganese vicinissima al pareggio con Longo ma Caglioni si supera da gran campione sventando la minaccia con una grandissima parata. Al 39mo ancora la paganese vicina al pareggio con Calamai che da due passi spara altissimo. Il Lecce negli ultimi minuti del primo tempo lascia spesso l'iniziativa ai padroni di casa che non riescono a pareggiare solo per l'imprecisione delle conclusioni dei suoi attaccanti. Al 43mo ci prova Moscardelli su punizione il cui tiro si perde alto sulla traversa. Il primo tempo termine con i salentini in vantaggio per 1 a 0 ma dopo i primi buoni 10 minuti dove si è assistito ad un pressing costante dei calciatori giallorossi gli stessi hanno tirato i remi in barca lasciando spesso l'iniziativa alla Paganese che ha avuto due nitide palle gol per portarsi sul punteggio di parità.
Il secondo tempo vede un Lecce più compatto ed in palla rispetto agli ultimi minuti del primo tempo. Al 6° della ripresa prima sostituzione per il Lecce, Herrera lascia il posto ad Embalo e le cose cambiano. Infatti all'8° il neo entrato si rende pericoloso in area di rigore avversaria e, con una girata di destro mette in serie difficoltà l'estremo difensore della Paganese. Al 11° Papini si fa ammonire per un fallo su Calamai al limite dell'area di rigore e sul conseguente calcio di punizione Aurelio spedisce la palla dritta sulla barriera.
La seconda sostituzione del Lecce arriva al 14° con Lepore che prende il posto di Gustavo. Primo cambio per la Paganese al 16° esce Longo per Russini. Al 22° la Paganese recrimina per un calcio di rigore ma l'arbitro lascia correre. Al 25° sul taccuino dell'arbitro finisce anche Sacillotto per una trattenuta ai danni di Aurelio. Al 26° Embalo fallisce da pochi passi il gol del raddoppio grazie ad una super parata di Marruocco. Al 32° è Lopez a farsi ammonire per un fallo tecnico ai danni di un avversario. Al 36° Salvi va vicino al raddoppio ma sulla sua strada trova un Marruocco insuperabile. Al 40° terzo ed ultimo cambio per il Lecce Di Chiara rileva un ottimo Mannini. Al 41° Embalo lascia partire in area un bolide, ma Marruocco si impone da campione.
Al 42° ultimo cambio anche per la Paganese Santaniello rileva Tartaglia. Al 44° di Chiara di sinistro, da venti metri, insacca sulla destra dell'incolpevole MARRUOCCO che nulla può a causa di una precedente scivolata che non gli consente di intervenire. Il triplice fischio dell'arbitro pone fine ad una partita nella quale seppur il Lecce non abbia fornito una esaltante prestazione ha dimostrata di essere una squadra solida in difesa, puntigliosa a centrocampo ma soprattutto, con l'innesto di Embalo, pungente in attacco.
Con questa vittoria il Lecce si porta a quota 45 in classifica mettendo così una seria ipoteca per le disputa dei play-off.