Il Lecce di Marco Baroni e la Fiorentina di Vincenzo Italiano si incontreranno nel posticipo della decima giornata di campionatodi di lunedì 17 ottobre. Giallorossi e Viola vengono da un momento poco felice, con i salentini che hanno perso domenica scorsa a Roma per 2 a 1, grazie anche alle avventate e ingiuste decisioni dell’arbitro Prontera, e i toscani che sono crollati al ‘Franchi’ per 4 a 0 sotto i colpi della banda di Sarri. Per entrambe le compagini la sfida del Via del Mare sarà dunque necessario tentativo di rivincita per rimettersi in carreggiata. E con la memoria si va indietro nel pasato per ricercare i precedenti a ciascuno favorevoli.
La Viola non deve andare molto lontano nel tempo. Nella stagione 2019-2022 si impose per 3 a 1 al Via Del Mare con i gol di Chiesa, Ghezzal e Cutrone, tutti nella prima frazione. Al Lecce di Liverani restò solo la marcatura della meteora Shakhov all’88’. Lo stesso punteggio i toscani lo conseguirono nel 2005 contro il Lecce di Gregucci che passato in vantaggio con Pinardi su rigore, si vide rimontare dagli uomini dell’ex Cesare Prandelli con le marcature a raffica di Fiore, Toni e soprattutto Valerj Bojinov, il talentino cresciuto nel Salento.
Ma i giallorossi possono rispolverare ricordi felici. Basta andare un po’ più indietro nel tempo. Nella stagione 2001-2002, il Lecce di Cavasin asfaltò la Fiorentina con le marcature di Vugrinec al 2′, di Giacomazzi all’11’, di Vugrinec ancora all’88’ e di Chevanton al 92′. La Fiorentina di Roberto Mancini segnò al 12′ con Mijatovic.

E andando indietro ancora nel tempo come non ricordare la vittoria degli uomini di Eugenio Fascetti contro quelli di Aldo Agroppi? Era il 26 gennaio del 1986. I viola passarono in vantaggio con Sergio Battistini, ex Milan, all’8′, ma furono raggiunti prima da Pasculli al 67′ e poi da Alberto Di Chiara all’85’ che l’anno successivo divenne un beniamino dei tifosi del Franchi prima di trasferirsi a Parma con Nevio Scala e cambiare ruolo, diventando da ala terzino.
In mezzo ricordiamo (15 marzo 1998) il pari per 1 a 1 tra il Lecce di Sonetti e la Fiorentina di Malesani con gol di Rossi per i salentini al 68′ e pareggio di Oliveira all’86’. Se ci fu uno scialbo 0 a 0 nel campionato 1999-2000 tra le squadre di Cavasin e Trapattoni, scoppiettante fu il 2 a 2 del 12 marzo 2005 tra il Lecce di Zeman e la Fiorentina di Zoff. Giallorossi in vantaggio con Dalla Bona al 28′ e Vucinic al 30′, poi la rimonta con Jorgensen al 47′ e Maggio all’86’, quel Maggio che sarebbe ritornato in Salento per riportare il Lecce in A con Corini non riuscendo nell’impresa.
