Barletta – Lecce 1 – 1. Moscardelli illude il Lecce, ma ci pensa Lopez a beffarlo

In vantaggio per quasi 80 minuti grazie ad un goal del bomber, i giallorossi vengono raggiunti per un calcio di rigore causato dall’esterno. Salentini costretti a giocare per oltre 20 minuti in 10 per l’espulsione di Sacilotto.

Dare continuità alla sofferta, ma beneaugurante vittoria ottenuta la settimana scorsa contro la Lupa Roma e riprender le fila del discorso, interrotto nel mese di dicembre, inerente la promozione al Torneo Cadetto, al momento molto difficile , se non impossibile, almeno per quel che riguarda l’accesso diretto.

Con questi obiettivi, nel pomeriggio di oggi, i giallorossi di mister Dino Pagliari sono scesi in campo nel derby in trasferta che li ha visti opposti al Barletta, in questo momento compagine più in forma del Campionato di Lega Pro, reduce da cinque vittorie consecutive su altrettanti incontri disputati.

In occasione della gara nella “Città della Disfida” l’allenatore marchigiano è costretto a fare a meno del capitano Fabrizio Miccoli, fermo ai box a causa di alcuni guai muscolari, ma può contare su bomber Moscardelli che ha recuperato dalla forte contusione al piede e sui Mannini al rientro dopo un lungo infortunio. Per il resto, assente il “Romario del Salento” è Bogliacino a fare coppia con il barbuto attaccante italo-belga. In mediana giocano Salvi a fare coppia con Sacilotto insieme al già citato Mannini e Doumbia, mentre, per quel che riguarda il reparto arretrato, confermato in toto  lo schieramento della passata domenica.

Il Lecce rischia già al terzo minuto di gioco con un tiro rasoterra  di Danti di poco fuori. All’ottavo nuovo pericolo per i giallorossi. Passaggio filtrante di Quadri per Fall, che non riesce a raggiungere il pallone di testa per pochi centimetri. È il Barletta a fare la partita, ma al 18mo accade ciò che spesso capita nel calcio. Il Lecce passa in vantaggio. Cross di Doumbia, con la sfera deviata leggermente da parte di un difensore avversario, sul pallone si avventa Moscardelli che con l’interno coscia anticipa il portiere biancorosso e deposita in rete. Al 22mo Barletta vicino al pareggio con una punizione dal limite di Quadri di pochissimo a lato. Al 25mo un tiro da fuori telefonato di Moscardelli viene parato senza problemi da Liverani. Al 30mo Legras prova il pallonetto da fuori che termina lato. Al 33mo un colpo di testa di Moscardelli termina di un soffio a lato dopo la deviazione di un calciatore avversario. Un minuto dopo tegola in casa giallorossa. Doumbia è costretto a lasciare il campo a causa di un infortunio; al suo posto subentra Carrozza. Al 37mo Barletta vicino al pareggio. Danti tira a pochi centimetri da Caglioni, la palla attraversa tutta la linea di porta senza che Nessuno arrivi a deviarla in rete. Al 41mo biancorossi vicini nuovamente al pareggio. Cross dell’ex De Rose e colpo di testa di Fall che anche questa volta termina a lato di poco. È questo l’ultimo episodio della prima frazione che termina con un solo primo di recupero e con il Lecce che con molto cinismo chiude con un goal di vantaggio, ma che, come sempre, ha sofferto più del dovuto, riuscendo a concretizzare la sola e unica occasione avuta e porgendo spesso il fianco agli attacchi degli avversari che hanno sfiorato il goal numerose volte.

Trascorre poco più di un minuto dall’inizio della ripresa e i giallorossi rischiano di subire la rete del pareggio, con un tiro di Quadri che Caglioni si ritrova tra le braccia. Al 51mo un calcio di punizione dal limite di Bogliacino viene parata senza affanni da Liverani. Al 55mo un calcio da fermo dai 30 metri di Moscardelli viene respinto con i pugni da Liverani. Al 61mo un tiro di Zammuto termina alto. Al 64mo nuova tegola in casa Lecce, Sacilotto, compie un fallo su De Rose e rimedia il secondo giallo che costa l’espulsione al centrocampista e l’inferiorità numerica per i giallorossi. Mister Pagliari corre subito ai rimedi inserendo un centrocampista, Papini, al posto di Bogliacino. Al 68mo un colpo di testa di Fall termina ancora alto. Al 72mo un tiro da fuori di De Rose termina a lato. Ormai si gioca solo nella metà campo giallorossa, con gli uomini di Pagliari che, però, riescono a contenere le folate avversarie, perché, paradossalmente, riescono a giocare meglio in inferiorità. Al 76mo, però, Lopez compie un fallo in area di rigore su Venitucci. L’arbitro non ha esitazioni e decreta il penalty. Sul dischetto si presenta Danti che spiazza Caglioni e ripristina la parità, a dire il vero, più che meritata. All’82mo un tiro di Danti da fuori termina alto. Conseguentemente al tiro nuovo cambio per il Lecce, fuori Moscardelli e dentro Della Rocca. All’88mo tiro-cross di Quadri su punizione sul quale Caglioni compie un miracolo deviando in corner. È questo l’ultimo episodio della gara che termina con tre minuti di recupero.

Un pareggio che senza ombra di dubbio va troppo stretto ai biancorossi. Il Lecce ha sì imparato a soffrire, ma nel corso della ripresa si è giocato solo nella metà campo salentina, con diverse occasioni fallite dagli uomini di Sesia. Andando avanti di questo passo la promozione diventa sempre più un’utopia, a parte il carattere, infatti, progressi per quel che riguarda il gioco ancora se ne vedono pochi e gli errori che si compiono sono sempre gli stessi. Gli allenamenti riprenderanno domani mattina in vista della sfida di sabato sera contro il Matera.
 



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