Le pagelle di Lecce-Juve Stabia. Banda all’ inferno, Falcone in paradiso. Bravo Gaspar

Falcone salva ripetutamente il risultato con una serie di interventi prodigiosi, Gaspar comanda da parte suo la difesa.

Un Lecce povero di condizione fisica e di idee supera il turno di Coppa Italia battendo per 2 a 0 la Juve Stabia di Ignazio Abate con i gol su rigore del cecchino montenegrino Nikola Krstovic (alla sua ultima probabile apparizione con i giallorossi) e di Kaba nel recupero della ripresa su invenzione di Camarda. Una partita di incredibile sofferenza a causa dell’ espulsione di Banda che la combina grossa nel recupero della prima frazione lasciando i salentini in dieci uomini.
Falcone salva ripetutamente il risultato con una serie di interventi prodigiosi, Gaspar comanda da par suo la difesa, Ramadani e Morente danno la sveglia ai compagni nei momenti peggiori della squadra. Camarda sfiora il gol del raddoppio su ripartenza. Di Francesco ha tanto lavoro davanti, come Corvino.

La Juve Stabia fa una bella figura ma spreca tanto.

Primo tempo

I giallorossi di Di Francesco chiudono la prima frazione in vantaggio di un gol per il rigore trasformato al 26′ dal solito Krstovic dopo un fallo di mano segnalato all’ arbitro dal Var. Salentini imballati e macchinosi, con un centrocampo (Pierret-Coulibaly-Helgason) che non riesce mai ad essere troppo propositivo oltre che lento nelle chiusure. Meglio la catena di destra (Kouassi-Pierotti) rispetto a quella di destra (Gallo-Banda). Lo zambiano si dimostra il peggiore in campo, facendosi espellere dal Sig. Mucera nel recupero del primo tempo per un intervento a forbice da dietro su un avversario e lasciando i compagni in dieci per tutta la seconda frazione. Gaspar la solita sicurezza, Tiago Gabriel così così. Falcone salva la baracca in un paio di circostanze, anche perché gli attaccanti campani difettano di precisione sotto porta.

Secondo tempo

Il Lecce balla tremendamente per 10′ rischiando più volte il pareggio fino a quando Di Francesco non decide di fare 3 cambi. L’ingresso di Morente, Ramadani e Danilo Veiga per Helgason, Pierret e Kouassi sistema gli equilibri di una squadra in ritardo di condizione, salvata soltanto dai miracoli di Falcone. Nel recupero Camarda prima sfiora il gol e poi inventa l’assist per Kaba.

Le pagelle

Falcone: 7,5
Kouassi: 6,5
dal 56′ Danilo Veiga: 6,5
Tiago Gabriel: 6,5
Gaspar: 7
Gallo: 6,5
Koulibaly: 6
Pierret: 6
dal 56′ Ramadani: 6,5
Helgason: 5,5
dal 56′ Tete Morente: 6,5
Pierotti: 6
dall’80’ Kaba: 6,5
Krstovic: 6,5
dal 72′ Camarda: 6,5
Banda: 4



In questo articolo: