Le pagelle di Lecce-Monza. Tre punti d’oro ma sembra ancora la squadra di Gotti…

Bene a centrocampo Berisha, una prestazione di notevole personalità. Dorgu, malgrado l’autorete, si dimostra di qualità superiore.

La vittoria del Lecce di Marco Giampaolo sul Monza di Alessandro Nesta è tanta roba. Con il 2-1 firmato Morente-Krstovic, i giallorossi salgono a quota 16 e mettono una distanza di 6 punti dal Venezia e dai brianzoli. Ma non è tutto oro quello che luccica: la mano di Giampaolo si vede troppo poco, emergono sempre le vecchie paure di gioco della gestione precedente, l’ identità di squadra esce fuori a singhiozzo. Non significa cercare il pelo nell’ uovo, significa chiedere di costruire un gioco che ancora balbetta.
Il Lecce apre il match alla grande e segna subito, ha la possibilità di raddoppiare ma Krstovic si fa parare un rigore, Dorgu si fa un autogol clamoroso, il Lecce la rimette in carreggiata sul fischio finale del primo tempo con il centravanti montenegrino, nella ripresa la sofferenza si taglia con un coltello, alla fine –dopo interminabili 6′ di recupero– si porta a casa la posta completa. Nel mezzo due rigori assegnati (uno per parte) e poi revocati dal Var.

Bene a centrocampo Berisha, una prestazione di notevole personalità. Dorgu, malgrado l’autorete, si dimostra di qualità superiore. Pierotti si sacrifica tanto e sta dimostrando tutta la sua duttilità e utilità. Krstovic segna ancora ma ha la grave colpa di sbagliare il penalty del 2-0.

Le pagelle

Falcone: 6
Guilbert: 6
Baschirotto: 6
Jean: 6
Dorgu: 6,5
Coulibaly: 6
Berisha: 7
dal 55′ Ramadani: 6
Rafia: 6
dal 68′ Helgason: 6
Pierotti: 6,5
dall’ 89′ Kaba: s.v.
Krstovic: 6,5
dal 68′ Rebic: 6
Morente: 6,5



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