
Il Palasport G. Ventura, in piazza Palio a Lecce, accoglie oggi la prima edizione dello Sport Salento Open Day. L’iniziativa, idea avanzata dall’ACSI, Associazione di Cultura Sport e Tempo Libero, e realizzata con il patrocinio del CONI, Comitato Olimpico Nazionale Italiano, promuove l’attività sportiva nel territorio leccese, raccogliendo la partecipazione di tutte le società sportive locali.
Apre l’evento il sindaco di Lecce Carlo Salvemini, che riconosce l’alto valore della manifestazione e il compito di cui le associazioni partecipanti si fanno carico. Lo sport è un potente strumento di integrazione sociale, che favorisce il benessere psicofisico delle persone. Un maggiore impegno dell’amministrazione leccese nella manutenzione e creazione di nuove strutture sportive sarebbe auspicabile.
«L’evento non ha finalità agonistiche, ma etiche», continua il delegato provinciale del CONI, Antonio Pellegrino. Promuove tutte le attività sportive, anche meno conosciute, riunendo danza, basket, arti marziale e scacchi nello stesso campo. L’intento è di portare avanti «amicizia, fratellanza e lealtà», i valori fondamentali dello sport. Il ringraziamento a quella «maggioranza silenziosa che si impegna senza fini di lucro» è dovuto.
«La pratica sportiva è da sempre stata un volano di inclusione sociale: non conosce sesso, estrazione politica e razza, ma crea condivisione e collaborazione», dice Giampiero Guglielmi, presidente regionale ACSI. La collaborazione con associazioni e federazioni è fondamentale per il recupero di una cultura dello sport, che in una società sempre più automatizzata sta iniziando a mancare. Educare allo sport è educare alla vita.