“Uno scontro diretto, una gara difficile, ma di quelle che cerchiamo e andremo lì per fare risultato”, con queste parole mister Marco Baroni, nella conferenza stampa di ieri, ha commentato la gara che tra poche ore vedrà opposti allo stadio “Bentegodi” Verona e Lecce.
I salentini vengono da sei risultati utili di fila, al contrario degli scaligeri che giocano dopo la sconfitta di Milano contro l’Inter e occupano, a parimerito con la Sampdoria, il penultimo posto.
La sfida di oggi segna il giro di boa del campionato, questo, infatti, è l’ultimo turno di andata del torneo e oggi, per i salentini prende il via un trittico di gare con le dirette concorrenti per la salvezza, che li vedrà opposti oggi ai veneti, venerdì alla Salernitana e il 4 febbraio alla Cremonese.
L’allenatore dei salentini dovrebbe schierare in toto lo stesso undici visto all’opera con il Milan, unico ballottaggio, potrebbe essere quello tra Pezzella e Gallo sulla corsia esterna di difesa.
In casa veneta, Hien salvo sorprese sarà titolare, per la fascia di destra ancora Depaoli. In attacco non ci si attendono novità, Djuric sarà ancora una volta il terminale offensivo, alle sue spalle Kallon e Lazovic.
Le probabili formazioni
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Hien, Ceccherini; Depaoli, Ilic, Tameze, Doig; Lazovic, Kallon; Djuric
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Pezzella; Gonzalez, Hjulmand, Blin; Strefezza, Colombo, Di Francesco