Udinese-Lecce 1-0, ai friulani basta la punizione di Zemura. Giallorossi ancora Ko

Fatale la disattenzione di Ramadani che ha portato alla punizione da cui è scaturito il gol. Il 20 marzo si torna in campo contro la Fiorentina

Termina 1-0 per i padroni di casa la partita tra Lecce e Udinese, con i giallorossi che escono meritatamente sconfitti dalla sfida con i friulani.

Dopo i due minuti di follia contro il Parma e i cinque con il Milan, nel corso dei quali, almeno nel primo caso, hanno buttato al vento punti importantissimi in chiave salvezza, questo pomeriggio i giallorossi sono scesi sul terreno di gioco dello stadio “Blue Energy”, nella sfida che li ha visti opposti all’Udinese.

I bianconeri, dopo un avvio di campionato molto promettente, sono reduci da due stop di fila contro Roma e Inter, mentre, i salentini, ripetiamo, dal pareggio interno contro i ducali e dalla netta sconfitta con i rossoneri.

In occasione della sfida con gli uomini di Runjaic, mister Luca Gotti ha recuperato Guilbert, ma si è visto costretto a fare a meno di Banda, fermato da un infortunio al ginocchio. Il ritorno del francese, però, non ha fatto sì che l’allenatore tornasse all’antico, perché si è rivisto lo stesso modulo di Milano con  Dorgu a occupare la fascia sinistra dell’attacco.

La formazione iniziale

Il Lecce è sceso in campo  con il 4-3-3 con: falcone tra i pali; difesa composta da Guilbert, Gaspar, Baschirotto e Gallo; Pierret Ramadani e Colibaly in mediana; Dorgu, Krstovic e Rebic a formare il tridente d’attacco.

Il primo tempo

I padroni di casa si rendono subito pericolosi al terzo di gioco con un tiro di Kabasele, sul quale si oppone Falcone. All’ottavo ci prova Krstovic da venti metri, ma il tiro è debole. Due minuti dopo Rebic serve Dorgu, il cui piatto va fuori. Al 33mo i bianconeri si divorano il vantaggio. Kabasele tira e prende la parte alta della traversa, sul pallone si avventa Zemura che a porta vuota manda fuori. Al 37mo Kabasele di testa manda fuori. Al 39mo Udinese ancora vicinissima al gol, Zarraga esplode il destro da fuori, ma la palla viene deviata da Baschirotto e va a infrangersi contro il palo. Al 44mo la staffilata di Gallo da fuori fa la barba al palo.

Il secondo tempo

Nella ripresa i giallorossi scendono in campo con lo stesso undici visto nella prima frazione.

Al 51mo padroni di casa ancora vicini al vantaggio. Dorgu perde Zemura che conquista palla e serve Davis, il tiro a botta sicura, però, viene respinta da Baschirotto. al 63mo doppio cambio per Gotti, fuori Pierret e uno stremato Rebic e dentro, rispettivamente, Rafia e Pierotti. Al 69mo Ramadani calcia alle stelle.

Friulani in vantaggio

Al 76mo i padroni di casa vanno in vantaggio. Ramadani non si accorge del pressing di Kamara che gli ruba palla davanti all’area di rigore, il centrocampista albanese altro non può fare che compiere un fallo. Della punizione si incarica Zemurache con un tiro preciso supera la barriera e la mette dove Falcone non può arrivare.

All’80mo ancora doppia sostituzione per i salentini esce Guilbert ed entra Morente e fuori Ramadani con Oudin al suo posto. All’81mo Rafia ci prova dalla distanza, ma il tiro va fuori e due minuti dopo la sassata di Dorgu ha stessa sorte. All’ultino minuto di recupero ci riprova Zemura, ma Falcone si oppone.

Il Lecce soffre, riesce a resistere quasi 80 minuti, ma alla fine l’Udinese va meritatamente in gol e porta a casa i tre punti. I giallorossi hanno subito per quasi tutto l’arco della gara e non si sono mai resi pericolosi, incassando la sconfitta, complici anche alcune disattenzioni, come quello sulla punizione che ha portato alla marcatura. Adesso c’è la pausa, che potrebbe servire e recuperare energie, soprattutto mentali, poi, si torna in campo il 20 marzo nella partita casalinga con la Fiorentina.



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