Il 4 ottobre di due anni fa, la figlia, secondo l’accusa, venne aggredita per non aver lavato i piatti. Il padre la colpiva al volto e le stringeva le mani intorno alla gola. Tali accuse sono cadute durante l’udienza preliminare.
Una vicenda giudiziaria - conclusa con il proscioglimento di tutti gli imputati - che vedeva coinvolti imprenditori e dirigenti del Comune di Calimera. Il gup Stefano Sernia, al termine dell'udienza preliminare, ha disposto il non luogo a procedere.
Erano in cinque accusati di omicidio colposo e falso materiale ed ideologico per la sua morte. Il Gup ha dichiarato il non luogo a procedere per tre. Per un'operatrice di soccorso e un infermiera sono stati disposti ulteriori accertamenti. Indagata, anche un'operatrice del 118.
Otto anni di attesa per un noto medico salentino prima di vedersi escluso dalle indagini di una maxi inchiesta per truffa e corruzione. Il giudice lo proscioglie.