Un medico leccese in servizio in una nota clinica privata di Brindisi, non potrà esercitare per nove mesi la sua professione: avrebbe cercato di corrompere un collega.
Il Pm ha chiesto il rinvio a giudizio di G.G., 52 anni di Nociglia. Le indagini hanno preso il via dalla denuncia di una funzionaria dell’Ispettorato del lavoro e del marito imprenditore.
A dare avvio alle indagini la denuncia presentata a febbraio da una funzionaria del locale Ispettorato del lavoro e dal coniuge, imprenditore. Un ispettore di Polizia ora deve rispondere dell'accusa di tentata corruzione.