È stato accoltellato nel pomeriggio un 49enne di Casarano, A. B.; responsabile dell'aggressione, Antonio Amin Afendi, volto noto alle forze dell'ordine ed arrestato per lesioni aggravate
L'udienza preliminare è fissata per il 27 ottobre, dinanzi al gup Michele Toriello. In quella sede, l’avvocato Simone Viva, difensore di Moscara, dovrebbe chiedere il rito abbreviato
Nell'avviso di conclusione delle indagini preliminari, compare il nome di Giuseppe Moscara, 25enne di Casarano, detto Mozzarella, che deve difendersi da una serie di pesanti accuse.
Si sta cercando di far luce su quello che è accaduto in seguito all'incendio dell'Audi utilizzata per l’agguato ad Afendi, lasciata nei pressi del centro commerciale di Cavallino.
La decisione è maturata al termine dell'interrogatorio di questa mattina, presso il penitenziario di Borgo San Nicola, durante il quale Moscara si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Come ripreso anche dalle telecamere di videosorveglianza Amin è riuscito a salvarsi dai colpi di kalashnikov uscendo dall’auto e accovacciandosi dietro la ruota posteriore destra.
È stato fermato il presunto autore materiale del tentato omicidio di Antonio Afendi Amin, astro nascente del clan Potenza sfuggito all’agguato del 25 ottobre.
Per Giuseppe Moscara si sono aperte le porte del Carcere di Lecce con l’accusa di essere l’esecutore materiale del tentato omicidio del 28enne, astro nascente del clan ‘rivale’ al suo.
