Lotta ai tumori, la dieta mediterranea come prevenzione al male. Ecco cosa mangiare

Uno studio dell’Università di Catania ha dimostrato come un profilo dietetico sano e ricco di folati possa contrastare gli effetti dannosi degli inquinanti atmosferici e di stili di vita scorretti.

Ai giorni nostri sono ormai diffusissimi i fattori di rischio che possono rappresentare un pericolo per la nostra salute e che, soprattutto, faciliterebbero la presenza di malattie nel nostro corpo. Il tumore, anche se nella maggior parte dei casi è diventato un mostro che si combattere ed abbattere, rappresenta sempre il più grande incubo per la popolazione mondiale. Nel nostro territorio, poi, questa paura è acuita dai dati allarmanti che presentano un numero sempre maggiori di casi di contagio rispetto ad altre zone.

Molte sono le cause, pochi, purtroppo i rimedi per prevenire una malattia così aggressiva. Uno di questi, però, è senza ombra di dubbio rappresentato da una corretta e sana alimentazione. E, proprio in merito a quest’ultima, arriva il perfetto rovescio della medaglia per una situazione che ci pone in una posizione di svantaggio per quel che riguarda le cause, ma di vantaggio se si parla di prevenzione.

La dieta mediterranea, infatti, si conferma un alleato davvero prezioso nella prevenzione dei tumori. Uno studio dell'Università di Catania, infatti, ha dimostrato come un profilo dietetico sano e ricco di folati possa contrastare gli effetti dannosi degli inquinanti atmosferici e di stili di vita scorretti e, in particolare, svolgere un ruolo centrale nella prevenzione del cervico-carcinoma.

Acido folico e folati sono vitamine del gruppo B, indicati a volte anche con il nome di vitamina B9. Il loro nome deriva dal termine latino "folium", cioè "foglia", a partire dagli Anni '40, cioè quando furono isolati per la prima volta dalle foglie di spinaci. Queste sostanze sono presenti in gran parte degli alimenti vegetali che caratterizzano la cosiddetta dieta mediterranea. Dagli spinaci, appunto, agli agrumi, passando per legumi, olio d'oliva, pomodori, pane e pasta. E ancora: frutta secca, lattuga, cavoli, asparagi, cereali e broccoli. Tra gli alimenti di origine animale le uova in particolare hanno buoni contenuti in folati.



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