‘Ritira la candidatura o te la facciamo pagare’, minacce ad Adriana Poli Bortone

In una lettera spedita alla redazione leccese del Nuovo Quotidiano di Puglia, una frase – con tanto di foto allegata – rivolta all’ex Ministro:’Ritira la candidatura o te la facciamo pagare’. Lei replica:’Vado avanti’.

Ritira la candidatura o te la facciamo pagare”. Brutta, bruttissima frase – a cui viene anche allegata una foto della diretta interessata – quella riportata in una missiva alla redazione centrale leccese del “Nuovo Quotidiano di Puglia”. Destinatario delle parole minacciose? Adriana Poli Bortone, candidata alla presidenza della Regione Puglia con Forza Italia, Noi con Salvini e altre liste di centrodestra. Insomma, al di là delle divergenze politiche, il gesto si commenta da solo. Aggiungere ulteriori commenti sarebbe superfluo, oltre che inutile. Peraltro, la stessa senatrice salentina lo definisce “un atto di incivile brutalità che viene dopo giorni e giorni in cui, anche sui social network, è stata alimentata una campagna d’odio nei miei confronti fondata su false ricostruzioni della mia vita politica”. 
 
POLI BORTONE, “VADO AVANTI” – Eppure, l’ex sindaco del capoluogo salentino non lascia, semmai "raddoppia", dichiarando apertamente di non voler farsi intimidire da certi episodi: “Ioaggiunge l’ex ministrovado avanti per la mia strada per tentare, insieme ad altri come me, di portare il dibattito di questa campagna elettorale sui temi veri della vita dei pugliesi”. Proprio nella giornata di ieri, la Poli era all’hotel Hilton Garden Inn del capoluogo salentino assieme a Luigi Vitali, colui che l’ha fortemente voluta come candidata alle regionali.
 
MAZZOTTA, “#FORZAADRIANA” – In una nota il Coordinatore Provinciale di Lecce per Forza Italia, Paride Mazzotta, esprime solidarietà, vicinanza e grande affetto al candidato:“La frase minacciosa riportata nella lettera ‘ritira la candidatura o te la facciamo pagare’, con allegata una foto della Poli Bortone, altro non è che un atto vile, rivoltante e preoccupantedichiara Mazzottache nulla ha a che vedere con il dibattito civile e democratico che una competizione politico-elettorale richiede. “Siamo stati da subito al fianco di Adriana Policonclude Mazzottae lo saremo ancor di più dopo questo episodio grave, che merita una ferma condanna da parte di tutte le forze politiche. Siamo convinti che la determinazione che da sempre contraddistinguono l’agire politico di Adriana Poli, anche questa volta sarà fondamentale ed importante per ripartire. #ForzaAdriana la Puglia è con te”. Solidarietà è stata espressa anche dal consigliere regionale Aldo Aloisi
 
AMORUSO: “SOSTEGNO ALLA SENATRICE” – Anche il senatore Francesco Amoruso, responsabile delle Politiche per il Sud di Forza Italia, si esprime sulla natura del fatto: “Ho appreso solo ora del vile atto intimidatorio ai danni della senatrice Poli Bortone, poiché sono in missione all'estero. Intendo esprimere il mio sostegno e la mia piena solidarietà alla candidata alla presidenza della Puglia, nella certezza che possa acquistare da questo evento ancora più forza e determinazione per andare avanti, promuovendo le idee e i valori della nostra coalizione”.



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