Ma al termine del lungo interrogatorio, non trapela altro, considerando la delicatezza delle indagini ancora in corso. Rispondono, in concorso, delle accuse di omicidio volontario e rapina aggravata.
L’ex Assessore all’Ambiente di Lecce, non ha scelto riti alternativi. È accusato di aver ricevuto una mazzetta, per favorire le imprese di Francesco Di Sarno.
Antonio De Marco, studente 23enne di scienze infermieristiche, secondo i legali, sarebbe affetto da un vizio di mente ed era incapace d’intendere e di volere al momento dei fatti.