Un aiuto per la Bimbulanza, ma è un impostore. Don Gianni Mattia: “State in guardia”

Qualcuno a Carmiano sta passando di casa in casa per chiedere soldi per la Bimbulanza, ma si tratta di un truffatore. A lanciare l’allarme, con un post su facebook, è Don Gianni Mattia.

«Sciacalli», non c’è altro modo per definire chi cerca spillare soldi a ingenui cittadini con la promessa di fare beneficenza. Truffe mascherate da gesti nobili per aiutare chi ha bisogno. Si sarà presentato come un “benefattore” l’uomo che sta bussando alle porte delle abitazioni di Carmiano per chiedere soldi per la Bimbulanza, il progetto dell’Associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” che ha già aiutato tante famiglie, costrette a spostarsi in altre città d’Italia, in altri centri d’eccellenza.

A segnalare l’amara “scoperta” è don Gianni Mattia, anima e cuore della Onlus che con un sorriso e con il cuore aperto tende sempre la mano: « Ci hanno informati che un signore si aggira nel paese di Carmiano passando casa in casa chiedendo soldi per la Bimbulanza» si legge nel post in cui il cappellano dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce ha voluto precisare che il fantomatico filantropo non è autorizzato a fare questa raccolta.

«È un impostore, ma va colto con le mani nel sacco. Diffondete questo post per mettere in guardia tutti» conclude Don Gianni ringraziando chiunque voglia aiutarlo a “smascherare” il truffatore sia per il bene dei bambini che dell’operato dell’Associazione, svolto sempre nella trasparenza e nel rispetto.

Acquistare una nuova bimbulanza dopo quella che ha acceso i motori nel 2012 che ha già effettuato numerosi “viaggi salva vita”, è un obiettivo che l’Associazione sta cercando di raggiungere, per questo fa rabbia chi ne approfitta per speculare.



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