L’Università del Salento non molla. Martedì 13 ottobre si è riunito il Senato accademico dell’Ateneo, guidato dal rettore Vincenzo Zara, in vista di alcune novità all’interno dell’università.
Si sono analizzate diverse tematiche in particolare nel settore economico e socio-culturale, al fine di migliorare non solo i servizi e l’offerta formativa, ma soprattutto soddisfare i bisogni e le richieste dei suoi studenti, le cui aspettative e speranze continuano ad esistere, nonostante i vociferi su una possibile chiusura e fallimento della stessa università.
In materia di bilancio si è discusso ampiamente della stima delle compatibilità finanziarie per l’anno 2016 e per il triennio 2016-2018. Si prevede, infatti, un taglio di 2,1 milioni di euro durante l’anno 2016, a causa delle minori sovvenzioni da parte del Fondo di Finanziamento Ordinario e minori contributi da parte degli studenti. Il recupero di tale somma dovrà essere recuperato grazie a questo taglio. L’Amministrazione cercherà di non gravare sulle risorse destinate agli studenti, puntando su un’azione di spending review molto attenta. Tra le proposte anche quella di recuperare denaro dai fondi non utilizzati provenienti dai progetti.
Si è, inoltre, trattato il tema della mobilità Erasmus, il progetto finanziato dall’Unione Europea che permette agli studenti di proseguire i propri studi in un Paese estero, da sei mesi fino a un anno, dando alla prorettrice Mariaenrica Frigione, delegata all’Internazionalizzazione, l’incarico di presentare delle proposte che possano migliorare il servizio, rendendo l’Unisalento più visibile a livello internazionale.
A livello culturale poi, si è rinnovata l’opportunità per il “Teatro d’Ateneo” di continuare il suo percorso fino al febbraio 2016, grazie a una convenzione, dando all’Amministrazione il compito di verificare la possibilità di creare un’associazione unica date le numerose richieste pervenute.
Infine, alcuni docenti hanno ricevuto prestigiosi incarichi all’interno dell’istituto: la professoressa Francesca Imperiale è stata nominata referente dell’Università del Salento per il programma gestionale del Sistema Ambientale e Culturale – SAC “Porta d’Oriente”;il professor Luca Mainetti è stato nominato rappresentante dell’Università del Salento nel Consiglio di Amministrazione di SILAB-DAISY, o quale componente del comitato strategico nell’ipotesi di nomina dell’amministratore unico e la professoressa Francesca Lamberti è stata nominata componente dell’Osservatorio della Ricerca in rappresentanza dell’area 12 – Scienze giuridiche.