‘Andare verso le periferie’, San Giovanni Battista accoglie l’invito di Papa Francesco

Prederanno il via sabato e si protrarranno negli anni alcune iniziative che hanno lo scopo di valorizzare e far conoscere ai cittadini i tesori che si celano nei quartieri periferici. Ad organizzare le manifestazioni il Complesso di parrocchiale di San Giovanni Battista

Una serie di manifestazioni culturali volte a promuovere e valorizzare il complesso come casa per la comunità del quartiere per cogliere al volo l’esortazione venuta di recente da Papa Francesco: "Andare verso le periferie". A farsi promotore dell’iniziativa il complesso parrocchiale San Giovanni Battista, nel Quartiere Stadio di Lecce, in Via Novara che, grazie anche al contributo dell’Ordine degli Architetti della provincia e dell’Accademia di Belle Arti di Lecce e con patrocinio del Comune di Lecce e dall’Arcidiocesi di Lecce, nei prossimi anni darà vita ad una serie di manifestazioni per valorizzare il rione.

Il primo appuntamento andrà in scena sabato 4 ottobre, alle ore 19.45, presso l’auditorium parrocchiale, con la presentazione dell’iniziativa nella sua interezza e della sezione progettuale "Andare verso le periferie: un muro che unisce", che prevede la realizzazione di un murales lungo 2,56 metri e alto 2,60 metri sulla superficie esterna del muro di recinzione del complesso architettonico; iniziativa vuole contribuire alla programmazione artistica e culturale di Lecce, città candidata a Capitale della Cultura Europea 2019.

Subito, dopo alle 20.00, il momento clou dell’iniziativa con la tavola rotonda organizzata dall’Ordine degli Architetti della provincia di Lecce con Franco Purini e Laura Thermes, progettisti del complesso parrocchiale con l’intervento dell’Assessore comunale all’Urbanistica Severo Martini, don Nicola Macculi (ex parroco), Toti Carpentieri (giornalista e critico d’arte) e Claudio Delli Santi (direttore dell’Accademia Belle Arti di Lecce). A moderare l’incontro Massimo Crusi, presidente dell’Ordine degli Architetti: obiettivo del dibattito sottolineare ancora una volta l’importanza architettonica di un’opera – il complesso parrocchiale San Giovanni Battista – collocata nella periferia di Lecce e per questo poco conosciuta nel resto della città, ma considerata comunque dagli addetti ai lavori come una delle opere d'arte e d'architettura contemporanea tra le più importanti e significative nel Salento.

Realizzata infatti dall’architetto Franco Purini, esponente di punta del Neorazionalismo italiano, la Chiesa ospita all’interno opere di arredo sacro realizzate da maestri dell’arte internazionale del calibro di Mimmo Paladino, fondatore della Transavanguardia e Armando Marrocco.  La tavola rotonda sarà preceduta dalla proiezione del video della durata di 15 minuti “Il Complesso parrocchiale San Giovanni Battista a Lecce: storia di un progetto fortemente voluto dalla Comunità”, realizzato proprio per illustrare la storia e le caratteristiche della struttura.

Ma la giornata non finisce qui, infatti, accanto alla programmazione civile si svolgerà quella religiosa: nella Chiesa del complesso parrocchiale, alle 18.30, si celebrerà la Santa Messa e poi, alle 19.15, “Cammino tra parole e canto”, intervento musicale del coro polifonico di musica antica Erats’u diretto dal maestro e mezzo soprano Deborah De Blasi, che daranno vita ad un repertorio di musica sacra medievale e la recitazione cantata del Cantico delle Creature.

Il programma delle iniziative prevede, poi, per il giorno successivo, domenica 5 ottobre a partire dalle 19.30, l'inaugurazione della mostra itinerante d'arte sacra "Pro Arte, Pro Deo" allestita nel salone parrocchiale adibito a galleria d'arte contemporanea, con interventi delle autorità, dei curatori e degli artisti della mostra, e un piccolo rinfresco.
La mostra chiuderà il 10 ottobre e sarà visitabile tutti i giorni dalle 08.30 alle 12.00 e il pomeriggio dalle 16.30 alle ore 20.30 (info 349.7773090, tel/fax: 0832.453121, [email protected]).



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