Nominato il nuovo presidente del Tribunale penale di Lecce. Il plenum del Consiglio Superiore della Magistratura ha votato per il magistrato leccese Antonio Del Coco, 64enne, che attualmente riveste il ruolo di presidente della sezione distaccata della Corte d’Appello di Taranto. Al termine della seduta di oggi, in suo favore sono stati espressi 19 voti. Invece, 5 preferenze sono andate al magistrato salentino Pietro Baffa, 60 anni, presidente di sezione, ma al Tribunale di Lecce. Va detto, che ci sono stati anche 3 astenuti.
Dunque, è stato confermato quanto proposto dalla Quinta Commissione del Csm che nel luglio scorso aveva espresso tre voti per Del Coco e due per Baffa.
Inizialmente vi erano altri candidati alla presidenza, tra cui anche Anna Rita Pasca, attualmente facente funzione, dopo il pensionamento nel novembre scorso del giudice Roberto Tanisi. Quest’ultimo era divenuto presidente del tribunale, nell’ottobre dello scorso anno. In precedenza, c’era stata la rinuncia di Alessandro Silvestrini per la corsa alla presidenza, comunicata al presidente della V commissione del Csm, attraverso una lunga lettera in cui spiegava i motivi della decisione, dopo l’inchiesta giudiziaria per corruzione della Procura di Potenza, in merito alla quale egli si è sempre professato innocente. Occorre ricordare che nel luglio del 2023, la quinta commissione aveva espresso tre voti per Roberto Tanisi e uno per Alessandro Silvestrini.
Nelle prossime settimane, intanto, vi sarà l’insediamento di Del Coco alla presidenza del tribunale di Lecce.
Intanto, il magistrato salentino Giuseppe Capoccia si avvia verso la nomina a procuratore capo di Lecce. Nel settembre scorso, si è riunita la V commissione del Csm che ha proposto il suo nome all’unanimità, con cinque preferenze ed un solo astenuto.
Capoccia, già procuratore capo di Crotone, dovrebbe coprire il posto vacante, dopo che Leonardo Leone De Castris, ex procuratore capo a Lecce, da gennaio si è insediato a Bari, come procuratore generale. Per il magistrato leccese si tratterebbe di un ritorno a casa, poiché ha fatto parte della Direzione Distrettuale Antimafia fino al 2003 ed a partire dal 2010 è stato anche sostituto procuratore.
Al momento, il procuratore capo facenti funzioni è il magistrato salentino Guglielmo Cataldi.
Invece, si attende la seduta del plenum per la nomina del nuovo procuratore generale di Lecce. Nell’ottobre scorso, la V commissione del Csm si è espressa all’unanimità in favore di Ludovico Vaccaro, procuratore capo di Foggia.
Difatti, a luglio, Antonio Maruccia, dopo gli otto anni trascorsi a capo della procura generale, è diventato presidente della commissione esaminatrice del concorso in magistratura.
E nel settembre scorso, il magistrato Alberto Santacatterina, è stato eletto dal Csm, il nuovo procuratore aggiunto dopo il posto rimasto vacante, per il pensionamento di Elsa Valeria Mignone.
Dunque il puzzle delle nomine al tribunale penale di Lecce, è quasi completato.
Ed in merito alla nomina di Del Coco, il presidente della Camera civile salentina Salvatore Donadei, afferma: “appresa la notizia ufficiale della nomina a Presidente del Tribunale di Lecce, del dott. Antonio Del Coco, esprime al noto magistrato le sue più vive congratulazioni.
Nella certezza di una rispettosa e proficua interlocuzione con le associazioni forensi, vero “sale” dell’Avvocatura, si rimarca il rilevante spessore tecnico-giuridico del dott. Del Coco ed il suo grande equilibrio nello svolgimento della funzione Magistratura le. Un grande in bocca al lupo ed auguri di proficuo lavoro al nuovo Presidente”.