Atmosfera tranquilla e varietà di scelta delle tracce: buona la prima per gli esami di Maturità 2017

Si è conclusa la prima prova, quella d’italiano, degli esami di Maturità 2017. Circa 500mila i ragazzi impegnati in tutta Italia. Tra gli argomenti più gettonati, il saggio breve socio-economico e quello storico-politico. L’atmosfera, nel complesso, è stata molto serena.

Attesa, preoccupazione, probabilmente anche qualche preghiera notturna. Poi, il momento, finalmente arrivato. Per circa 500mila ragazzi sono iniziati stamattina gli esami di Maturità 2017. Quest'anno gli ammessi, secondo le prime rilevazioni del Miur, sono il 96,3% (la Sardegna è la regione che fa registrare il tasso più basso, 94%, mentre invece la Basilicata con il 98,5% quella che sforna la più alta percentuale). La prova di italiano svoltasi oggi – ed uguale per tutti gli indirizzi – riguardava le seguenti tracce: Giorgio Caproni come autore per l'analisi del testo con la sua Lirica "versicoli quasi ecologici" (1972, tratta dalla raccolta Res Amissa). Idillio e minaccia nei confronti della natura per il saggio breve in ambito artistico-letterario. Poi, per il saggio breve socio-economico, la robotica e nuove tecnologie nel mondo del lavoro, da uno dei testi di Enrico Marro, articolo da IlSole24Ore. Disastri e ricostruzione per il saggio storico-politico. Sei sono state le ore a disposizione per lo svolgimento del tema. 

Insomma, il classico ventaglio di opzioni. L’impressione è che l’ambiente scolastico abbia reagito bene. Le sensazioni sembrano buone, o comunque piuttosto positive. C’è stata una varietà di scelta tra i candidati, a dimostrazione del fatto che le tracce non siano state avvertite come molto eccessivamente complicate. Al contrario, infatti, le preferenze si sarebbero concentrate più su una traccia rispetto alle altre.

La redazione di Leccenews24.it ha contattato la dirigente scolastica dell’Istituto “De Pace”Silvia Madaro Metrangolo, per capire le sensazioni provate dai maturandi della sua scuola. “Da semplice osservatore esterno, non essendo impegnata in commissioni, posso dire che l’aria che tirava era molto tranquilla. Prima dell’apertura delle buste e, dunque, dell’inizio della prova, ho rassicurato gli studenti. I quali, come ovvio, avvertivano un po’ la cosiddetta ‘ansia d’esame’. Mi sembra normale, considerando il loro grande senso di responsabilità, nonché la serietà della Maturità in sé”.

Anche la preside Anna Lena Manca, dell’Istituto “Don Tonino Bello” di Tricase, conferma a Leccenews la serenità negli ambienti. “Nel nostro istituto, i ragazzi si sono orientati per lo più sugli argomenti riguardanti la tecnologia. Il più gettonato è stato il saggio breve in ambito socio-economico, mentre invece l’analisi del testo in misura minore. Abbiamo tranquillizzato gli studenti, eliminando l’ansia, e l’atmosfera è stata da subito molto calma”.

Dopo il tema di italiano, i ragazzi dovranno tornare tra i banchi domani, 22 giugno, per il secondo scritto. Il 26, dopo un weekend per tirare il fiato (e magari fare un salto a mare, perché diciamolo chiaramente, un po’ di relax ci vuole!) si cimenteranno con il famigerato “quizzone”.

Quarta prova scritta, per gli indirizzi in cui è prevista, il 27; mentre per le scuole sedi di seggio elettorale la terza e quarta prova scritta si svolgeranno il 27 e il 28. 



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