Sanità Service, in 20 si candidano per succedere a Luigino Sergio. I nomi

Se nelle more il prof. Antonio Costa, sindaco unico di Sanità Service, espleta le funzioni di ordinaria amministrazione, occorre immediatamente che i vertici vengano ripristinati. I candidati

Sono 20 i candidati che hanno presentato il loro curriculum per succedere a Luigino Sergio alla guida di Sanità Service, lo società in-house della Asl di Lecce. A seguito dell’inchiesta su sesso, favori e concorsi truccati denomita ‘Re Artù‘, un’inchiesta portata avanti dalla Procura della Repubblica di Lecce dopo le indagini della Guardia di Finanza di Otranto, insieme al direttore generale dell’Asl di Lecce Rodolfo Rollo si era dimesso anche l’Amministratore Unico di Sanità Service Luigino Sergio. Vertici azzerati, dunque, per l’importante società che funge da braccio operativo dell’Azienda Sanitaria di Lecce. Se nelle more il prof. Antonio Costa, sindaco unico di Sanità Service, espleta le funzioni di ordinaria amministrazione, occorre immediatamente che i vertici vengano ripristinati.

I nomi degli aspiranti a succedere a Luigino Sergio

Nella giornata di ieri è scaduto il bando per la presentazione delle candidature. Nomi noti e meno noti quelli che ambiscono a sostituire Luigino Sergio, a cominciare da Cosimo Casilli, Fabrizio Marra, Maurizio Mazzeo, Maurizio Antico, Marco Cataldo, Gabriele Onorato. E poi: Gianfranco Budano, Franco Palasciano, Geremia Capone, Debora Petrucci, Paolo Armillis, Anna Maria Lucia Palma, Vincenzo Candido Renna, Luca Russo, Claudio Crivaro, Giuseppe Pulito, Pantaleo Greco, Luigi Spina, Francesco Saverio Massaro.

Un bouquet di nomi dal quale la Asl di Lecce dovrà scegliere il successore di Sergio, amministratore di grande competenza, in una fase in cui sono previste altre assunzioni nella sanità salentina. Il tutto in piena campagna elettorale.



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