«Casa Mia Terra Mia», il video di Nandu Popu per Lecce2019 è già un successone

Centinaia di visualizzazioni già si contano sul web per il video di uno dei componenti dei Sud Sound System. Il 6 ottobre, data in cui la Commissione Europea farà il suo sopralluogo a Lecce, è vicino e i leccesi si vogliono far trovare pronti.

Lecce. “Quista è casa mia, terra mia lu Salentu no nù se tocca/ Quista è casa mia, terra mia e lassu sempre perta la porta/ Ieu me recordu c’è beddhra ca era sta terra quannu ceddrhi se curava de nui”. Inizia così il brano di Nandu Popu, uno dei tre componenti storici del gruppo raggae salentino, Sud Sound System, che è e sarà la colonna sonora della sfida che Lecce si appresta a vivere nel rush finale alla corsa per la Capitale della Cultura Europea 2019.

Il video che invita la gente a partecipare al cortometraggio, che sarà inserito nel film che assieme al secondo bid book ed alla visita dei Commissari (che avverrà il 6 ottobre nel capoluogo salentino) sarà decisivo nella scelta dei giudici, è stato inserito su Youtube e sta già spopolando sui social. La campagna di comunicazione avviata per Salento 2019 (#noisiamocultura #noisiamolecce2019) è ad alto tasso di partecipazione per cercare di promuovere al meglio il territorio ed i suoi protagonisti. E i leccesi stanno rispondendo alla grande, anche se la più grossa risposta la dovranno dare il 6 ottobre, una data che si avvicina a grandi, grandissimi passi.

In quella data, come detto, la Commissione Europea farà il tour della città secondo un suo programma ed itinerario top secret per poi decretare la città italiana che vincerà la sfida. Tra le coinvolgenti iniziative comunicative, c’è anche l’invito a partecipare ad un cortometraggio con Nandu Popu in tour tra le bellezze del territorio. Sul web, però, l'invito di Nando Popu sta già avendo un successone ed è diventata a tutti gli effetti un inno per Lecce2019.

Per il corto, che avrà bisogno di 1.000 volontari che canteranno il ritornello della canzone “Casa Mia Terra Mia”, sono chiamati a partecipare tutti: lavoratori, studenti, anziani, bambini, associazioni, tutti insieme per imparare il testo della canzone e sentirsi parte di un progetto che coinvolge tutti, perché se Lecce vince questa sfida, vinceranno tutti e non solo le istituzioni.