Consegnato l’allestimento della Sala di attesa del Nido del “Vito Fazzi”

La donazione è stata fortemente voluta dall’Associazione Cuore e mani aperte OdV, presieduta dal cappellano del Presidio ospedaliero “Vito Fazzi” di Lecce, Don Gianni Mattia.

Si è tenuta oggi, giovedì 4 luglio, la cerimonia di consegna dell’allestimento della Sala di attesa del Nido del Presidio Ospedaliero “Vito Fazzi” di Lecce. La donazione è stata fortemente voluta dall’Associazione Cuore e mani aperte OdV, presieduta dal cappellano del Presidio ospedaliero “Vito Fazzi” di Lecce, Don Gianni Mattia.

L’Ente del Terzo Settore Cuore e mani aperte OdV ha inserito, ormai da tempo, nella propria mission l’umanizzazione delle cure e degli spazi ospedalieri. Ne rappresentano degli esempi concreti la Bimbulanza, l’ambulanza pediatrica che, dal 2012, percorre in lungo e in largo la Penisola per raggiungere luoghi di cura di eccellenza. Ma anche l’animazione da corsia e le diverse umanizzazioni pittoriche che si sono susseguite in questi anni.

Alla cerimonia odierna erano presenti la Direzione Sanitaria Aziendale di Asl Lecce, dottoressa Maria Nacci, la direttrice sanitaria del Fazzi, dottoressa Patrizia Barone, la direttrice amministrativa del presidio, dottoressa Sonia Cioffi, il responsabile della Unità Operativa di Neonatologia Nido UTIN, dottor Enrico Rosati e  Don Gianni Mattia.

“Le sale d’attesa sono sempre cariche di silenzio, lo sa bene chi ha passato in quei luoghi un tempo che sembra infinito. Impari a riconoscere chi è lì in attesa di una gioia immensa o al contrario sta aspettando che qualcuno gli dica come rapportarsi con la malattia e l’incertezza della vita”, sono queste le parole con le quali Don Gianni, presidente di Cuore e mani aperte OdV e cappellano del Fazzi ha presentato l’iniziativa.

Il Direttore di Neonatologia Nido UTIN, Enrico Rosati, ha così commentato la donazione: “Presso i locali del Nido annessi all’UOC di Ostetricia del P.O. V. Fazzi è stata inaugurata oggi, giovedì 4 luglio, una nuova sala d’attesa riservata alle neo-mamme e ai loro neonati, sia quelli in procinto di essere dimessi che quelli che tornano a qualche giorno di distanza per dei controlli programmati. Questo spazio è stato concesso all’UOC di Neonatologia dalla Direzione Sanitaria del Fazzi che ha provveduto a una ristrutturazione degli ambienti, mentre gli arredi sono stati donati dall’Associazione Cuore e mani aperte OdV, da sempre vicina ai bambini e alle loro famiglie, con l’intento di offrire un ambiente confortevole e riservato, tale da rendere le attese per i controlli meno pesanti, il tutto in un costante sforzo verso quel processo di umanizzazione delle cure neonatali e pediatriche che negli anni Cuore e mani aperte ha sempre sostenuto”.

L’Associazione Cuore e mani aperte OdV è stata fondata nel 2001 e da allora opera con spirito di carità cristiana in tutte le situazioni di bisogno, con particolare riferimento alle esigenze di natura socio-sanitaria. Negli ultimi anni ha sviluppato una significativa attenzione verso l’umanizzazione delle cure e degli spazi ospedalieri. In questo ambito si inseriscono numerose iniziative: dalla Bimbulanza allo Spazio Benessere, da una Casa di Accoglienza per i parenti dei degenti a diverse umanizzazioni pittoriche di risonanze magnetiche, tac e intere unità operative pediatriche.