“Grave carenza di mezzi per il trasporto dei detenuti”. La denuncia da parte dell’OSAPP

L’Organizzazione Sindacale Autonoma di Polizia Penitenziaria di Lecce denuncia la carenza di mezzi utili per il trasporto dei detenuti. Il segretario Damato scrive anche al Prefetto.

“La situazione dell’autoparco a disposizione della Polizia Penitenziaria è drammatica”. A scriverlo è l’OSAPP , l’Organizzazione Sindacale Autonoma di Polizia Penitenziaria, che denuncia così una delle criticità quotidiane da parte degli operatori.

La situazione relativa ai mezzi adibiti al trasporto dei detenuti, è cara al Segretario dell’OSAPP Lecce Ruggero Damato, il quale sottolinea come “a fronte dei mezzi in dotazione, i quali risultano non marcianti per carenza di fondi per la manutenzione ormai da svariati mesi, il servizio fino a oggi è stato garantito  dal pullman. 16 posti totali con grandissima dificoltà, il tutto con tre mezzi di cui due Ducato e un pullman distaccati dagli Istituti di Taranto e Benevento.

Non osiamo immaginare – prosegue – quando nei prossimi riprenderanno le attività in tribunale a pieno regime,  come si potrebbero garantire tali attività senza mezzi di trasporto; non sostenibile sarebbe poi un eventuale evacuazione straordinaria del carcere”.

L’OSAPP, quindi, che negli ultimi mesi ha sollevato diverse problematiche interne al Corpo, si dice “rammaricata per la sistematicità con cui vengono ignorate le nostre doglianze”.

“Ribadire la richiesta di un improcrastinabile intervento – conclude la nota – anche del Prefetto, quale massima rappresentanza del Governo nella provincia, affichè assuma tutte le iniziative che riterrà opportune nelle sedi competenti in quanto, a nostro avviso, la criticità organizzativa della Polizia Penitenziaria rientra nella questione dell’ordine pubblico”.



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