Dal suo Salento è giunta l'offerta, accettata, di lavorare sino al prossimo settembre, con possibilità di rinnovo del contratto. Giuseppe Del Carro, ieri, aveva scritto all'ambasciatore cinese in Italia per chiedere un impiego
La sua storia aveva fatto il giro del web e di molte testate giornalistiche online destando un mix di rassegnazione, tristezza e curiosità. Disoccupato da circa 6 anni, in un’età che rende concretamente più difficile trovare un posto fisso ed alle prese con dei lavori saltuari che non permettono certo di mantenere degnamente una famiglia: una storia comune a molti ma non per questo meno drammatica per ciascuno. E per rimettersi in gioco, il 47enne di Campi salentina, Giuseppe Del Carro, aveva deciso di prendere carta e penna per scrivere all’ambasciatore cinese in Italia, certo che dall’oriente sarebbe finalmente giunta una soluzione e, perché no, anche un impiego. Dell’Italia, Del Carro non si fidava più: tante promesse, pochi fatti, difficoltà tante. E cercare fortuna altrove, nella lontana Cina in questo caso, per chi non riesce a fare i conti con bollette e mutui da pagare, può sembrare l’unica strada da percorrere, l'ultima spiaggia in un’Italia dove, ormai, il lavoro sembra essere solo un miraggio.
La missiva del 47enne che, come raccontato, si sentiva umiliato come persona e come lavoratore, non è però rimasta inascoltata, anzi!. Come riportato dall’Ansa, l’offerta è arrivata quasi subito, ma dal suo Salento. Un’azienda di trasporti di Spongano, infatti, ha risposto all'appello dell'uomo, offrendogli di lavorare sino a settembre, con possibilità di rinnovo del contratto. E Giuseppe ha accettato: «Sono contento e ringrazio l’imprenditore salentino che mi ha dato questa opportunità anche se spero sempre di ricevere una telefonata dall’ambasciatore cinese a Roma al quale mi ero rivolto per un lavoro sicuro e onesto».
