Don Damiano Madaro alla guida della parrocchia più grande dell’Arcidiocesi di Lecce

Da domenica scorsa don Damiano Madaro è il nuovo parroco di Santa Rosa, la parrocchia più popolosa dell’intera provincia ecclesiastica salentina, considerata la fabbrica dei vescovi, perchè da qui furono eletti al sommo sacerdozio mons. De Giorgi e mons. De Grisantis.

Dopo quasi vent’anni ecco arrivare un nuovo incarico per uno dei sacerdoti più amati della diocesi di Lecce. Parliamo di don Damiano Madaro che da domenica scorsa, 11 ottobre, è il nuovo parroco di Santa Rosa, prendendo il posto di Mons. Antonio Montinaro che passa a Santa Lucia, come avevamo anticipato nel luglio scorso raccontando tutti gli avvicendamenti di parroci nella diocesi leccese.

Si tratta di uno scambio perfetto, un avvicendamento alla pari, perché don Damiano era alla guida della parrocchia più giovane della città dal 1996, un ventennio importante culminato con la realizzazione della nuova chiesa, inaugurata nel dicembre del 2008 dall’allora arcivescovo Cosmo Francesco Ruppi.

Don Damiano, classe 1961, ha nel suo curriculum una serie di incarichi importanti e significativi. Viene ordinato sacerdote nel 1986, dopo aver frequentato gli ultimi due anni di seminario presso il Laterano a Roma; dal 1986 al 1991 è viceparroco proprio a Santa Rosa al fianco del futuro vescovo Vito De Grisantis, mentre nel ’91 viene spostato come vicario a San Lazzaro, dove nel giro di pochi mesi trasforma la parrocchia in un centro di propulsione giovanile, con tanto di gruppi giovani, giovanissimi e adulti, che diventano un caso emblematico e di riferimento per l’intera città di Lecce, a fianco del parroco Franco Leone.

Nel 1996 è nominato parroco di Santa Lucia, nel quartiere dell’alta borghesia leccese, dove, tuttavia, manca la chiesa. La comunità si riunisce in un garage adattato a tempio del Signore, ma da qui il giovane parroco, con opera meritoria, riesce a far avverare il sogno della costruzione di una grande e moderna chiesa, con tanto di strutture sportive e locali annessi, confortevoli e attrezzati.

Sono gli anni in cui don Damiano riceve il prestigioso incarico di padre spirituale dell’Unione Sportiva Lecce, durante la gestione Semeraro. Si trova a fare da guida, da padre e maestro, a tanti giovani di talento, alcuni dei quali avrebbero sfondato in seguito ai più alti livelli, campioni del calibro di Valeri Bojinov e Mirko Vucinic, quest’ultimo legato da un vincolo strettissimo a don Damiano che ne ha celebrato le nozze.

Si arriva così ai nostri giorni con la promozione a parroco nella parrocchia più grande dell’intera diocesi, quella di Santa Rosa. A differenza di Santa Lucia si tratta di un quartiere popolare, con innumerevoli problematiche sul piano sociale e urbanistico, ma che don Damiano ben conosce per esservi già stato da vice parroco negli anni ’80.

Santa Rosa non è una parrocchia come le altre, essa è conosciuta per essere stata la sede di “lancio” di ben due parroci diventati poi vescovi. Il cardinale Salvatore De Giorgi, arcivescovo emerito di Palermo, e mons. Vito de Grisantis, compianto vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca.

A don Damiano gli auguri più affettuosi da parte della nostra Redazione per il suo nuovo ministero.



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