Festa di Sant’Oronzo in spiaggia: l’elettro-Taranta risuona a San Cataldo

La festa di Sant’Oronzo è¨ anche a San Cataldo; previsti due giorni di musica nei pressi del Porto Adriano, il 25 e 26 agosto prossimi. L’obiettivo e rivitalizzare la marina di San Cataldo.

Non la "cenerentola" delle marine leccesi, bensì una "principessa". Questa bellissima frase utilizzata da Giuseppe Mancarella, presidente di Cast (Consorzio Assobalneari Servizi Turistici), durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento "San Cataldo Summertime & Taranta on the Beach" – avvenuto stamattina a Palazzo Carafa – raffigura un po' il cambio di registro che l'amministrazione comunale leccese, assieme al mondo associazionistico, sta ponderando a favore della marina dei leccesi per eccellenza, San Cataldo. E non solo. Frigole, Torre Chianca. Tutti luoghi in cui i cittadini del capoluogo salentino negli anni passati usavano passeggiare assiduamente.

Poi i ritmi sono cambiati. Altre località salentine hanno iniziato ad attirare il panorama turistico giovanile, sottraendo buona parte di presenze a "vecchi" posti. Tanto che tali medesimi posti vengono definiti quasi "da vecchi". Non è del tutto vero. Esiste una buona fetta di turismo under 30 che attende solo la svolta, la mossa vincente pronta a recuperare quel ruolo da protagonista detenuto ai tempi gloriosi. La manifestazione che avrà modo di solgersi nell'area del 'Porto Adriano', i prossimi 25 e 26 agosto, punta proprio a far ricredere quanti ormai giudicano San Cataldo una mera 'nobile decaduta'.  

Nell'edizione 2014, infatti, i festeggiamenti profani per celebrare il Santo Patrono si terranno anche nella location di San Cataldo; una due giorni di divertimento per animare zone meritevoli sia dal punto di vista panoramico, sia da quello naturalistico. «Iniziativa nata da un'idea dell'assessorato e Federbalneari che, successivamente, ha coinvolto altre organizzazioni – ha dichiarato l'Assessore comunale Luigi Coclite – In particolare vogliamo sottolineare l'attenzione del Comune di Lecce con interventi fattivi e segnali d'attenzione concreti. E soprattutto si dà la possibilità al pubblico di accedere gratuitamente all'evento. Contiamo di raggiungere forti presenze». 

Ad illustrare nel dettaglio lo svolgimento delle serate, c'ha pensato uno degli artisti che si esibirà il 26 agosto, Flavio De Marco dei Nidi D'Arac (band ambasciatrice della cultura salentina del mondo). Si inizia il 25 agosto con "Summer – Salento Dancehall" per tutti gli appassionati di reggae e black music. La crew di Adriatic Sound si esibirà con Rankin Lele, Papa Leu e Morello Selecta. Inoltre, Flavio dei Ghetto Eden, Dj Zinfo e Giorgio Rude presenteranno alla consolle il nuovo singolo "Summertime". E poi vedremo sul palco anche Double Sound e Militant Dandy. 

Il 26 agosto spazio all'elettronica con i migliori dj leccesi che hanno scritto e continuano a scrivere la storia di tutti i più importanti club salentini. Un susseguirsi di sonorità che riprendono il meglio della club culture con Guido Nemola e Chico Perulli, defini i 'baroni' della deep house e della techno, dj producers di lungo corso. A precederli sul palco, Lorenzo Invidia, Alessandro Perugino, Andrea Ledh, Giuseppe Provenzano; tutte giovani promesse del panorama musicale salentino. «Bisogna pensare qualcosa per la nostra San Cataldo – ha detto l'altro membro dei Nidi D'Arac presente in conferenza stampa, Alessandro Coppola – tanto che nell'occasione proporremo in anteprima un brano, una storia molto fantasiosa». 

«Finalmente abbiamo trovato il binomio giusto con cui operare – sostiene invece il presidente di Assobalneari, Mauro Della Valle – ovvero amministrazione e privati insieme. Gran merito va dato, però, all'associazione Formamentis, che ha operato sull'individuazione della qualità dell'intrattenimento attraverso tanti musicisti salentini». L'assessore all'Ambiente, Andrea Guido, garantisce un piano per mantenere la zona in condizioni igieniche adeguate:«Più cassonetti, più isole ecologiche, utilizzo dei bagni chimici e controlli da parte delle Guardie Ecozoofile». 

Raggiungere San Cataldo sarà possibile anche per chi è sprovvisto di un proprio mezzo. In che modo, lo spiega l'assessore alla Mobilità, Luca Pasqualini:«Abbiamo predisposto un servizio navetta da via Machiavelli (nei pressi della zona 167) con collegamenti alla marina ogni 40 minuti e fino a mezzanotte»



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