Il linguaggio del corpo nei fumatori: la gestualità rivela la personalità

Il fumo è un pessimo vizio e in questo senso i prodotti alternativi sono molto utili per ridurre il rischio di malattie ad esso correlate

Chi ama fumare lo fa per diverse ragioni, ma uno dei fattori più importanti di questo rituale è la gestualità: i movimenti e le azioni che si compiono quando si fuma una sigaretta nascondono significati diversi e dicono molto addirittura sulla personalità di chi fuma. Oggi approfondiremo questo aspetto così particolare, eppure così diffuso per quanto riguarda il fumo.

La gestualità

Fumare è un vizio e come tale non va mai incoraggiato, anzi, il contrario. I motivi alla base del tabagismo sono svariati e riguardano sia aspetti fisici, come la pura e semplice dipendenza dalla nicotina che a lungo andare inevitabilmente si crea, sia aspetti psicologici, come la possibilità di scaricare un po’ di tensione e stress tramite un gesto familiare.

Per quanto riguarda la gestualità, negli anni ’50 è stato condotto uno studio ancora attuale secondo cui il modo in cui si tiene la sigaretta dice molto della personalità di chi fuma: se la si mette tra l’indice e il medio in favore del pollice, ad esempio, si è un soggetto pessimista, cauto e prudente negli affari, mentre ha caratteristiche diametralmente opposte chi la tiene tra pollice e indice con la parte accesa rivolta verso il palmo della mano. Le posizioni possibili sono nove ed è curioso anche solo constatare come le personalità correlate siano corrispondenti nonostante si tratti di una teoria costruita ormai settant’anni fa. In ogni caso, come già accennato, il fumo è un pessimo vizio e in questo senso i prodotti alternativi sono molto utili per ridurre il rischio di malattie ad esso correlate: chiunque sia alla ricerca di una soluzione comoda e pratica per alleviare un po’ la situazione può scegliere tra alcuni modelli di sigaretta elettronica sottile, da utilizzare con specifici liquidi dai diversi aromi e gradi di nicotina, così da procedere per gradi fino al totale azzeramento. Anche svapare è infatti un atto che psicologicamente può prendere il posto della gestualità delle sigarette, riuscendo quindi a dare quel senso di appagamento e sicurezza con un minore rischio però per la salute.

Sigaretta elettronica e falsi miti

I benefici dei prodotti alternativi alle sigarette tradizionali sono evidenti, considerando soprattutto che si evita di irritare profondamente i polmoni come fanno invece i prodotti a combustione e che si riacquista una maggiore capacità polmonare e un più sviluppato senso dell’olfatto e del gusto. È vero anche che esiste ancora molta disinformazione in tema di sigarette elettroniche e che alcuni falsi miti su di esse restano in piedi: uno di questi è la non pienezza della boccata, che quindi non restituirebbe la stessa sensazione di una sigaretta tradizionale. Si tratta in realtà di un’inesattezza, dovuta principalmente ai diversi modelli presenti in commercio con caratteristiche differenti: bisogna semplicemente trovare il prodotto adatto alle proprie esigenze.



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