La violenza contro le donne è un fenomeno di dimensioni drammatiche anche nel nostro Paese, è la prima causa di morte o invalidità permanente delle donne tra i 14 e i 50 anni. È una piaga sociale, un dramma quotidiano che attraversa tutte le culture, le classi sociali, i livelli di istruzione.
Per questo motivo a Sternatia, nella giornata di oggi, mercoledì 18 settembre, la Villa Comunale, ospiterà la panchina rossa itinerante di Metoxè contro la violenza di genere e inaugurerà una nuova panchina rossa.
La cerimonia è organizzata dalla ASDC Team Perrone, con il patrocinio del Comune di Sternatia.

Si parte con i saluti istituzionali
Dalle 18,30 si susseguiranno i saluti del sindaco di Sternatia Massimo Manera, del presidente della Provincia Stefano Minerva, della consigliera provinciale alle pari opportunità Filomena D’Antini, del presidente della Commissione pari opportunità della Provincia Teresa Chianella, del consigliere provinciale Massimiliano Romano, del presidente regionale Usacli Luigi De Donno, del direttore del centro studi Teknè Luigi Mazzei.
Gli interventi
Una volta terminati i saluti, prenderanno il via gli interventi dei relatori: Simona Mosco, presidente dell’Associazione Metoxè; Imma Rizzo, presidente associazione Casa di Noemi; Maria Luisa Toto, presidente del Centro Antiviolenza “Renata Fonte”; Enza Miceli, operatrice di accoglienza della rete del Cav Sanfra; Anna Moschettini, assistente sociale della rete del Cav Sanfra; Roberto Maniglio, psicoterapeuta criminologo dell’Università Mercatorum di Roma; l’avvocato Antonio Palumbo del Foro di Lecce; Pantaleo Conte, dirigente scolastico dell’I.C. Vernole.
Non solo dibattiti, ma anche musica e danza
Nel corso della serata sono previste le esibizioni: del Centro Danza ASD Sternatia con la direzione artistica di Vincenza Martina; del mezzosoprano Vincenza De Rinaldis, accompagnata al pianoforte dal M° Antonio Bellisario; dell’Asdc Team Perrone Sternatia con una dimostrazione di tecniche di autodifesa femminile.
Conduttrice della manifestazione sarà Luna Fiore, mentre, l’addetto alla fotografia Dario Migliaccio.
