Nell’ambito di una serie di iniziative che vedono impegnata la Polizia di Stato nella promozione della cultura della legalità, ieri mattina gli agenti del Commissariato di Galatina, hanno svolto un incontro con circa 100 ragazzi delle terze classi delle scuole medie, presso la scuola “Giovanni XXIII” nel comune salentino.
L’incontro, fortemente voluto dalla Dirigente scolastica Rosanna Lagna, è stato finalizzato all’orientamento in uscita dalla Scuola e all’educazione alla legalità. Nel corso della manifestazione si è affrontato l’aspetto concorsuale per l’accesso alle varie qualifiche del personale appartenente alla Polizia di Stato. Gli agenti hanno invitato tutti a consultare il sito www.poliziadistato.it per visionare i vari link, compreso quello della Questura di Lecce, dove gli alunni hanno anche trovato la recensione sull’incontro che li ha visti protagonisti.
I ragazzi sono stati coinvolti con metodi di “comunicazione efficace” ad affrontare temi inerenti la “sicurezza” nei vari ambiti.
Inoltre sono stati illustrati e visionati i vari progetti nati per fermare il fenomeno del Femminicidio, connesso alla violenza domestica e famigliare dal titolo “Questo non è Amore”.
Internet e bullismo
Navigando nei link all’interno del portale, poi, si è visto come risolvere problemi causati e connessi al mancato rispetto delle regole comportamentali, valutando i disagi dovuti al “Bullismo” nella scuola, in famiglia, nella vita con i problemi scaturiti dall’uso scorretto della rete, dei social e degli strumenti multimediali.
Uso e abuso di alcool e droghe
Sono stati affrontati aspetti di carattere penale riconducibili all’uso ed abuso di sostanze alcooliche e sostanze stupefacenti da parte di molti minori dediti all’alcool. Condotte che spesso causano violazioni di norme comportamentali al codice della strada che portano alla commissione di reati quali “l’Omicidio Stradale” e condotte che portano a fenomeni di violenza negli stadi e nei concerti violando l’Ordine Pubblico e la Sicurezza.
Erano presenti all’iniziativa la coordinatrice professoressa Vita e i docenti che hanno interagito, attivamente, con tutti i relatori.
È stato consegnato un segnalibro della Questura di Lecce – Commissariato di P.S. di Galatina – che riporta lo slogan “Stop ai Bulli” e dal dialogo scaturito è emerso quanto sia importante difendere un bene comune: “la Sicurezza Partecipata” che si può avere solo grazie al rispetto delle regole da parte di tutti, monitorando continuamente il “Territorio” avendo dei punti di contatto sicuri tra Polizia di Stato, Scuola e tutte le agenzie educative e formative presenti, con l’ausilio della figura del “poliziotto di quartiere ”, istituito Commissariato galatinese nel 2004 e della Squadra Volante sempre presente in coordinamento con le altre forze armate per attuare insieme il dispositivo di “Polizia Integrata” che si congiunge alla “Polizia di Prossimità”.
