L’Università e i trasporti, ‘Obiettivo Studenti’ stila l’elenco dei disservizi

Nella giornata di ieri si è tenuto il tavolo tecnico tra Comune di Lecce, Sgm e rappresentanti degli studenti dell’Università del Salento. Si è discusso della convenzione che da anni lega le parti ma per qualcuno c’è ancora molto da fare. Obiettivo Studenti avanza le sue proposte

Giornata importante quella di ieri per il mondo dei trasporti cittadini e per quello dell'Università, legati, inevitabilmente, da un solido filo. Il mondo accademico, infatti, ha stretto negli anni una convenzione che vede come parti anche il Comune di Lecce, la partecipata Sgm e l'ufficio Adisu di Lecce e la giornata di ieri ha visti il primo tavolo tecnico per il rinnovo della convenzione. La novità che ha aperto l'anno accademico è stata certamente l'accordo che ha permesso agli studenti la possibilità di accedere a tariffe agevolate per l'utilizzo del trasporto pubblico urbano, ma su altri fronti, evidentemente, c'è ancora qualcosa che non va.

Al tavolo, infatti, erano seduti anche i rappresentanti degli studenti, Marcello Gatto, dell'associazione 'Obiettivo Studenti', Alessio Greco di 'Uninsieme', e Silvia Carrozzo, Cristina Longo e Alberto Liaci di 'Link'.

'Durante la riunione sono stati portati all'attenzione dei convenuti – scrivono da 'Obiettivo' – in particolare di Sgm, rappresentata dal Direttore di Servizio Ugo Guacci, e del Comune di Lecce, rappresentato dall'Assessore Pasqualini, alcuni punti che riteniamo ancora come lacune del sistema del trasporto e che urgono di una soluzione'.

Gli studenti, infatti, lamentano come molti pullman non rispettano l’orario indicato sul sito della società o sulle pensiline d’attesa. 'Questo disservizio genera un enorme disagio per l’utenza – chiosa Gatto – che non è messa in grado di gestire gli orari per raggiungere i luoghi desiderati.

La risposta di Sgm è stata quella che vuole la realizzazione di una App dedicata con tutti gli orari e le informazioni aggiornate, nonché la previsione di un ammodernamento delle pensiline, con display interattivi in grado di comunicare i reali tempi di attesa per l'arrivo dei pullman.

Un'altra questione sollevata è stata quella relativa al sovraffolamento durante gli orari di punta. 'Abbiamo segnalato – prosegue il referente di 'Obiettivo Studenti' – la necessità di integrare le corse durante le ore di punta, in particolare la mattina. Su nostra sollecitazione – continua – il Direttore di Servizio si è reso disponibile a una maggiore interattività con l'utenza, in modo da intervenire in maniera puntuale e programmando per tempo l'aumento delle corse'. Un problema questo molto delicato e che ha portato negli scorsi giorni ad un malore da parte di una studentessa a bordo di un veicolo della linea 27 durante una corsa più affollata che mai.

Tornando poi alla convenzione sottoscritta ad inizio anno in, materia di prezzi agevolati, 'Obiettivo' ha poi proposto di aggiornare con una certa regolarità gli elenchi degli aventi diritto: ' chiediamo che Sgm si interfacci in maniera più costante e intelligente con l’Università al fine di avere elenchi tempestivamente aggiornati degli aventi diritto, in particolare per quel che riguarda la figura dello studente Erasmus, che risente particolarmente del disagio, non conoscendo in maniera approfondita l’ambiente che lo circonda e che allo stato attuale non risulta negli elenchi'.

Infine, l'ultimo tema portato all'attenzione delle istituzioni è stato quello relativo al problema parcheggi del polo urbano dell'Ateneo. Gli studenti lamentano come la carenza di spazi riservati per il parcheggio li porta quotidianamente a pagare il grattino per l'intera giornata di lezione.

'Ci rammarica dover constatare – concludono da 'Obiettivo Studenti' – che i disservizi elencati si perpetuano negli anni e, a fronte di una convenzione in cui Sgm non ha perso un euro, anzi ne ha guadagnato in termini di utenza, riteniamo del tutto insoddisfacente il sistema di trasporto pubblico cittadino. Forse è il caso di rivedere e riscrivere la Carta dei Servizi poiché riteniamo che l’efficienza della mobilità locale sia un biglietto da visita fondamentale nei confronti del mondo per lo sviluppo di enti come le Università e per l’intera comunità cittadina', termina Gatto.



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