Multe aumentate del 25% in un anno. A Lecce si continua a far cassa con le sanzioni

Da uno studio pubblicato nelle giornata di oggi dal quotidiano di Confindustria ‘Il Sole 24 Ore’, la capitale del barocco ha incassato nel solo 2014 circa sei milioni di euro dalle contravvenzioni. Dato in controtendenza rispetto alla maggior parte dei capoluoghi.

Non solo arte, cultura e storia. Mastodontici monumenti  in calda pietra leccese che, illuminati dai raggi del sole, risplendono agli occhi di turisti e visitatori.

Non solo “Firenze delle Puglie” o “Capitale del Barocco”, da oggi Lecce ha un nuovo primato ma, sfortunatamente, non c’è molto di cui esserne fieri.

Nella giornata odierna, infatti, il quotidiano di Confindustria, “Il Sole 24 Ore”, ha pubblicato lo studio delle città nelle quali si eroga il maggior numero di multe per infrazioni al Codice della Strada.

Dai dati riportati dal giornale color rosa chiaro un dato salta agli occhi dei lettori: il capoluogo salentino è tra i centri nel quale è stato erogato il maggior numero di contravvenzioni.

Dalla classifica stilata, infatti, Lecce si colloca al quarto posto, ad un passo dal podio, per aumento di sanzioni rispetto all’anno precedente, preceduta solo da  Reggio Calabria, Avellino e Lecco.

Sei milioni di euro il totale che le casse comunali hanno incassato nell’anno 2014, con una proporzione di + 25 % rispetto al 2013.

Certamente le multe rappresentano una sorta di toccasana per le casse comunali svuotate anche da provvedimenti governativi che ne hanno ridotto i trasferimenti, certo è che un po’ di maggiore attenzione da parte di automobilisti motociclisti e via dicendo non guasterebbe.