Uno dei tanti elementi da tenere in considerazione durante l’organizzazione di un viaggio in qualsiasi città, è l’imposta di soggiorno o anche detta tassa di soggiorno, l’imposta locale applicata a carico dei turisti che alloggiano nelle strutture ricettive di territori classificati come località d’arte o turistiche.
L’imposta che serve al Comune per effettuare delle migliorie all’interno della città, aumentando e perfezionando i servizi comunali, il più delle volte, però, non viene calcolata da parte degli albergatori. I motivi della non riscossione della tassa da parte del Comune sono molteplici: succede, infatti, che molti albergatori non chiedano il pagamento obbligatorio della tassa per "bloccare" in maniera certa la prenotazione del turista, senza obbligarlo a pagare una tassa supplementare. Spesso può accadere, anche che lo stesso albergatore trattenga lui stesso il denaro derivato dall’imposta, guadagnando illecitamente un surplus che non dovrebbe.
A tal proposito, per evitare eventuali disagi riguardo questi fattori, il Comune di Porto Cesareo ha reso accessibile un nuovo software dal portale istituzionale del Comune per versare la tassa di soggiorno e ricevere tutte le informazioni del caso.
L’importante strumento sarà presentato domani pomeriggio, dalle 16 alle 19, nel corso di un incontro dedicato e ospitato dalle sale della Biblioteca Comunale in via Cilea.
I tecnici della Società Software Studio s.r.l, spiegheranno a tutti i titolari di strutture turistico-ricettive come utilizzare il nuovo applicativo, unico strumento valido per registrarsi e riscuotere l’imposta di soggiorno.
Pertanto, in tal modo, il Comune della località marina, dovrebbe riuscire a riscuotere da tutti i villeggianti turisti quell’imposta che farebbe in modo di poter attenuare i costi su altri servizi per i cittadini stessi.