Uno spettacolo teatrale e un premio “Donna è cambiamento” per combattere la violenza. L’evento a Calimera

Uno spettacolo teatrale “Un viaggio per caso” di Carlo Benincasa e un premio “Donna è cambiamento”: è l’evento dei giovani di ActionAid Lecce andato in scena a Calimera.

Uno spettacolo teatrale, una mano tesa per aiutare il prossimo e un premio a chi ogni giorno cerca di “cambiare il mondo”: è questo l’evento organizzato dai giovani di ActionAid Lecce andato in scena venerdì, 24 novembre a Calimera in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Momenti che hanno commosso ed emozionato il pubblico presente al Nuovo Cinema Elio, dallo spettacolo teatrale “Un viaggio per caso” di Carlo Benincasa alla consegna del Premio «Donna è cambiamento» a tre donne che sono quotidianamente in prima linea per cambiare il tessuto sociale del nostro territorio.

Tre come le sorelle Mirabal, uccise a bastonate in una piantagione di canna da zucchero per aver cercato di contrastare il regime di Rafael Leónidas Trujillo, il dittatore che tenne la Repubblica Dominicana nell’arretratezza e nel caos per oltre 30 anni. Il loro nome di battaglia era Mariposas, farfalle. Per ricordare il brutale assassinio di queste tre “rivoluzionarie” che avevano scelto di chiamarsi fu scelta la data del 25 novembre per celebrale la giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Dopo lo spettacolo nato da un progetto di Officina Teatrale e realizzato con i giovani del Gruppo Locale per evidenziare il problema della violenza sulle donne, in Italia e nel mondo, lo spazio passa alle premiazioni. Per il 2017 il gruppo di attivisti di ActionAid Italia ha deciso di premiare Gianfranca Saracino, anima di Agedo Lecce – associazione di genitori, parenti e amici di persone omossessuali sempre pronta ad ascoltare le famiglie, a cercare di prevenire il disagio giovanile attraverso una informazione corretta e soprattutto a sensibilizzare il mondo della scuola, delle istituzioni e tutti i cittadini al rispetto di tutte le persone e di tutte le soggettività.

Premiata anche Giorgia Rollo e le Donne di “Io Posso”, il progetto che ha un nobile intento: quello di promuovere le iniziative tese a consentire, a chi è affetto da disabilità, di migliorare la propria qualità di vita, di soddisfare i propri bisogni e realizzare i desideri che sembrano irrealizzabili come «Terrazza ”Tutti al mare!”» diventata, invece, una realtà.

Ultime, ma non ultime, le donne di Made in Carcere, il marchio fondato da Luciana Delle Donne di Officina Creativa,  cooperativa sociale che nei penitenziari femminili di Lecce e Trani produce manufatti “diversa(mente) utili”. Lo scopo è quello di diffondere la filosofia della “Seconda Opportunità” per le donne detenute.

Parte del ricavato della serata sarà devoluto al progetto “Afghanistan donne contro la Violenza” 



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