Hanno preso il via nella giornata di oggi i lavori di somma urgenza finalizzati al restauro conservativo di alcuni fornici del porticato perimetrale dell’Anfiteatro romano di Lecce.
A darne notizia la Direzione Regionale Musei di Puglia che conduce l’intervento in stretta sinergia con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Brindisi, Lecce e Taranto.
I lavori attuali fanno seguito alle operazioni di messa in sicurezza già effettuate nello scorso mese di settembre, nell’ambito delle quali si era provveduto, tra l’altro, al puntellamento provvisorio di alcuni archi che versavano in cattivo stato di conservazione.
L’attivazione della procedura di somma urgenza è stata determinata dal progressivo aggravamento dei fenomeni di degrado riscontrati sui giunti e sugli elementi lapidei dell’edificio antico, che presenta diversi conci lapidei fortemente consumati.
Le problematiche, imputabili a differenti cause tra le quali anche precedenti interventi di consolidamento condotti con metodologie oggi superate, hanno determinato a lungo andare fessurazioni, decoesioni e distacchi, mettendo a rischio la tenuta strutturale del monumento.
La durata prevista dei lavori è di 120 giorni.