Serena D’Amato, il corpo della pizzica su Rai3

«Sconosciuti? La nostra personale ricerca della felicità», il programma che racconta le storie degli italiani, è pronta tornare sugli schermi televisivi. Protagoniste della prima puntata saranno Serena D’Amato e mamma Alviana.

Da sempre a decretare il successo (o il flop) di una trasmissione televisiva sono gli ‘ascolti’. Ne sa qualcosa «Sconosciuti – La nostra personale ricerca della felicità», il programma di Rai3 che, da due stagioni, raccontando con semplicità le storie della gente comune che, nella loro quotidianità, riesce ad essere ‘eccezionale’, è riuscita conquistare il pubblico, puntata dopo puntata, diventando una trasmissione cult del terzo canale della tv nazionale. Andrea Vianello, il direttore di Rai3, ha definito Sconosciuti «un censimento televisivo degli italiani» e forse è proprio questa la formula del successo dell’appuntamento quotidiano, pronto dal 22 settembre, nella nuova stagione, ad indagare come gli italiani cercano e trovano la strada per la felicità.
 
Dal vivaista all’agente di commercio; dall’architetto all’insegnante; dall’istruttore d’equitazione all’autista; dall’agricoltore all’infermiera; dal mediatore culturale al consulente aziendale; dall’ostetrico al web designer; dalla casalinga all’artigiano… in questi anni non solo sono state raccontate con ‘normalità’ ben 150 professioni diverse ma sono stati toccati anche argomenti più delicati o ancora tabù. Insomma, sotto i riflettori per una volta c’è la vita reale.
 
La ‘mission’ sarà sempre la stessa anche nella puntata che andrà in onda oggi, nel consueto orario delle 20.15. Protagonista d’eccezione sarà Serena D’Amato, volto noto locale della musica. La ballerina che ha portato sui palchi di tutto il mondo la pizzica racconterà la sua storia insieme a mamma Alviana. Come si legge sul sito ufficiale della trasmissione «I D’Amato sono una famiglia italiana come tante: un padre militare, una madre casalinga, e due figli cresciuti con valori semplici e pochi grilli per la testa. O almeno così crede mamma Alviana finché sua figlia Serena non diventa adolescente; è allora che la vede sbocciare, giorno dopo giorno sempre più bella e sempre più ribelle… La storia di Serena, come fosse la protagonista di un racconto della tradizione, si intreccia con un ballo antico, un vecchio rito che i contadini della zona usavano per le liberare le donne da una misteriosa malattia, causata dal morso di un ragno… un ballo che ancora oggi furoreggia nel sud della puglia: la Pizzica. Anche Serena, attraverso quel ballo, troverà la sua emancipazione… »



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