
«Sant’Oronzo una volta giunto al mare non avrà di certo nulla da festeggiare». È questa la didascalia della vignetta satirica diffusa oggi sul web dagli attivisti leccesi del Movimento Cinque Stelle. Il santo patrono del capoluogo barocco appare nel fumetto visibilmente addolorato nel constatare le condizioni in cui versa la marina di San Cataldo. «Ben vengano gli eventi in programma sul calendario dei festeggiamenti del Santo Patrono che, per due serate porteranno alla fioritura di una marina ormai spenta – si legge nella nota del M5S attivisti Lecce – ma per restituire dignità alla marina di San Cataldo, è necessario dare inizio ad una definitiva riqualificazione, che spazzi via degrado e sporcizia, che migliori i servizi, che tratti il problema dei cattivi odori e della depurazione delle acque. I cittadini hanno il diritto di progettare e vivere il proprio territorio e la marina di San Cataldo che tanti abitano anche l'inverno, ha un enorme potenziale inespresso»
Il riferimento all’evento «San Cataldo Summertime – Taranta on the Beach» è chiaro. Nei giorni scorsi infatti, durante una conferenza stampa a Palazzo Carafa, era stata illustrata la novità di quest’anno: in occasione della Festa in onore dei Santi patroni Oronzo, Giusto e Fortunato anche la marina si sarebbe vestita a festa perché la rivalutazione di quella che spesso è stata definita “la cenerentola del Salento” come passa anche dalla musica. E i due giorni in programma nell'area del 'Porto Adriano', i prossimi 25 e 26 agosto, punta proprio a far ricredere quanti ormai giudicano San Cataldo una mera 'nobile decaduta'.